Il saltarello calza la ciocia ed approda sulle sponde del lago di Corbara
17 Agosto 2016Un tramonto dorato sulle acque del lago di Corbara presso Orvieto è stato il meraviglioso fondale di un concerto dalle mille sfaccettature per Aspettando l’Umbria Folk Festival. Solo pochi giorni prima dell’apertura della manifestazione principale, si sono succedute sul palco del resort La Penisola, esibizioni diverse per la Festa di mezza estate: tra tutte spicca il folk genuino per tradizione e performance dei Brigallé, un gruppo che è una esplosione di energia pura. I ritmi incalzanti degli organetti e della fisarmonica, rafforzati dalle percussioni e ingentiliti dalla chitarra hanno sollecitato il pubblico alle danze, all’irrefrenabile saltarello ciociaro, a tarantelle, tammuriate e pizzica. Nessuno è rimasto sordo al suono di una musica trascinante che ha scatenato la voglia di ballare dei presenti. La frenesia che prende chi li ascolta fa della capacità di spingere al ballo il fattore vincente della proposta musicale dei Brigallè. Il gruppo ha l’energia giusta per dare una scossa al pubblico ed indurre alla gaiezza della festa.
D’altra parte la sua origine non tradisce le aspettative. Proviene da Morolo, Frosinone, dal Latium adiectum: nel sangue di questi musicisti vi è lo spirito dei Saturnali, feste in cui si sovverte l’ordine, si allentano i freni, si indulge nel vino. E’ lo spirito licenzioso del Carnevale, della festa popolare che torna nel sound dei brani della tradizione popolare del loro territorio, con i richiami alla canzone romana, alla grande famiglia delle tarantelle del centro-sud Italia e un pizzico di licenziosità ciociara perfino nei loro pezzi originali.
Insomma ci sono tutti gli ingredienti per l’allegria del loro nome! Ed il loro trascinante entusiasmo ha conquistato la direzione artistica dell’Umbria Folk Festival che ha annunciato per il 2017 la presenza dei Brigallè sul palco principale della manifestazione, insieme ai più grandi nomi del folk-trad nazionale.
BRIGALLE’: Andrea De Castro: fisarmonica, Antonio De Rosa: tamburello e voce, Diego Pistolesi: organetto, Luciano Moriconi: chitarra e voce, Tommaso Bauco: tamburello e voce, Stefano Pepo Bauco: fisarmonica, chitarra e voce