Truffa delle auto tra Frosinone e Ceccano, 112 indagati per giro da 600mila euro
11 Agosto 2016Frosinone – Compravano macchine con soldi prestati da finanziarie, le rivendevano e non pagavano i finanziamenti. Una truffa svelata da due anni di indagini dalla polizia stradale di Frosinone che ha permesso di scoprire una truffa da 600 mila euro. Una vera organizzazione della truffa, dove ogni solidale, ben 112 persone coinvolte, aveva una propria competenza. Teste di legno nullatenenti si prestavano a richiedere finanziamenti tramite agenzie compiacenti, ben tre una a Ceccano, Alatri e Frosinone i cui responsabili procuravano loro buste paga e documentazione fittizie. Ottenuto il finanziamento, venivano acquistate auto a concessionarie compiacenti, ben quattro tra Frosinone e Ceccano e dopo qualche giorno l’auto veniva rivenduta a prezzi stracciati ad ignari acquirenti e così facendo si monetizzava l’affare. La testa di legno ovviamente non onorava in finanziamento. Così facendole finanziarie sono state truffate per 600 mila euro. Gli investigatori comandati dall’ispettore Fabrizio Di Giovanni e coordinati dal comandante provinciale il vice questore Vincenzo Lombardo, presenti alla conferenza stampa di oggi indetta dal capo di gabinetto della questura Cristina Rapetti, hanno contato circa 80 auto vendute con questo sistema. A vario titolo i 112 sono stati denunciati per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, sostituzione di persona, truffa.