È finito in manette un infermiere 60enne dell’ospedale di Lanciano. Per l’uomo l’accusa di violenza sessuale ai danni di una giovane ricoverata per problemi psichiatrici. Il 60enne è stato arrestato dalla polizia a seguito di indagini meticolose condotte a seguito della denuncia presentata dalla vittima. Ai fatti: la donna era ricoverata nel reparto Psichiatria a causa di una patologia che l’aveva portata a tentare il suicidio. L’infermiere, approfittando della sua funzione, sarebbe entrato nella stanza della paziente per effettuare un elettrocardiogramma, ma poi avrebbe tentato di baciarla e l’avrebbe toccata nelle parti intime. La versione dei fatti sarebbe stata poi confermata anche da un’altra paziente compagna di Camera. Il gip Massimo Canosa del tribunale di Lanciano, ha dunque accolto la richiesta della pm Rosaria Vecchi con la seguente motivazione: la gravità del reato commesso e l’elevato pericolo di recidiva criminosa, nonché per il pericolo di inquinamento delle prove. Ai danni dell’ indagato emessa pertanto la misura cautelare più gravosa ritenendo inidoneo ogni altro tipo di misura.