Viterbo – Una operazione della Digos di Torino denominata Scripta Manent condotta nei confronti della Federazione Anarchica Informale ha visto arresti anche in provincia di Viterbo. Sette le persone arrestate, otto gli indagati in  Piemonte, Liguria, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia, Sardegna, Abruzzo, Campania e Umbria.
Gli arresti sono stati effettuati anche a Viterbo e perquisizioni a Roma. Gli investigatori contestano alle persone coinvolte il reato di associazione con finalità di terrorismo e attribuisce agli stessi l’esplosione di tre ordigni. Uno presso il quartiere Crocetta di Torino del 5 marzo 2007 e due ordigni presso la Caserma allievi carabinieri di Fossano del 2 giugno 2006. Gli ordigni, in entrambi i casi, erano programmati per esplodere a breve distanza l’uno dall’altro al chiaro scopo di arrecare grave danno all’incolumità delle forze dell’ordine intervenute sul posto. L’operazione della DIGOS di Torino trae origine dal procedimento penale instaurato presso la Procura della Repubblica di Torino a seguito del ferimento dell’ingegner Roberto Adinolfi, Amministratore delegato dell’Ansaldo Nucleare, per mano di appartenenti al cd. “Nucleo Olgaâ€, espressione del cartello eversivo “FAI-Federazione Anarchica Informaleâ€.