Pontecorvo –Boccata d’ossigeno per le casse comunali di Pontecorvo che recuperano ben 620mila euro dall’Ici e dall’Imu per gli anni tra il 2010 e il 2015, dal canale Enel che attraversa il territorio comunale.
“Questo è il primo atto concreto dell’azione di risanamento dei conti e di legalità che l’amministrazione comunale porta a termine: pagare tutti per pagare il giusto”. Lo affermano in una nota congiunta il sindaco Anselmo Rotondo e l’assessore al bilancio Fernando Carnevale. “In quest’ottica e rivedendo alcune principi di base assieme alla Tre Esse è stata avviata un’azione di ricognizione nei confronti di macro contribuenti per questo si è scoperto che Enel in qualità di gestore e proprietario del canale che porta acqua alla diga doveva al Comune somme per Ici e Imu, per l’arco di anni che va dal 2010 al 2015, per un totale di oltre 620 mila euro.
A ciò manca la Tasi 2014. Ma tutto ciò ha ricadute assolutamente positive per l’ente e per i cittadini.Â
Come noto a tutti recentemente in consiglio comunale abbiamo approvato l’accensione di un mutuo per 267 mila euro per pagare in parte, (il resto era già stato fatto con i residui di amministrazione che ha portato al blocco di tutte le attività e le movimentato di bilancio) la sentenza di esproprio risalente a 36 anni fa per via Vallario. Per cui ora riandremo in consiglio e annulleremo il tutto, perché ci sono i fondi ripianare il debito. Ma i nuovi introiti andranno anche a dare una boccata di ossigeno per il settore lavori pubblici: a gennaio avremo importanti novità .
La politica economica e finanziaria avviata per la gestione dell’ente è rivolta ad affrontare a pieno il cosiddetto Federalismo Fiscale, vale a dire che i comuni dovranno autogestirsi. Â
Questi sono i fatti, com’è un fatto l’impegno a ridurre la Tosap a tutti i cittadini in difficoltà : il resto è solo fango ma non ci tocca. Andiamo avanti a testa altaâ€.Â