Cassino – Prostituzione o massaggi? Atto sessuale o semplice tipologia di manualità prestata ad un sensibile organo del corpo?
Se ne è discusso questa mattina in tribunale a Cassino nel corso del processo agli indagati del centro benessere di Piedimonte San Germano chiuso il 17 giugno dello scorso anno dai carabinieri di Cassino perché ritenuta struttura in cui, i massaggi andavano oltre il limite di ciò che invece, viene solitamente inteso come atto sessuale.
Si chiama Lingam, quello praticato in oriente e che il centro massaggi di Piedimonte ha tentato di “importare†anche in Italia con notevole interesse di clienti, maschili ovviamente, dato che il massaggio si pratica al pene.
Questa mattina, in tribunale a Cassino hanno deposto due carabinieri che hanno partecipato alle indagini e che, non senza imbarazzo loro, ma anche di chi li ascoltava, hanno dovuto spiegare in cosa consistesse quella pratica: “Una masturbazione†per poi correggersi “massaggio al peneâ€.
Comunque, da quel processo, era già stata stralciata la posizione del proprietario del centro che ha patteggiato la pena. Resta da definire le eventuali responsabilità della ragazza che fungeva da centralinista difesa dall’avvocato Giampiero Vellucci che, secondo i carabinieri, organizzava le sedute di quel  particolare massaggio traendone lei stessa benefici economici. Comunque ascoltati due teste, il processo è stato rinviato per ascoltare altri investigatori.
Ermanno Amedei