Recuperato il motopeschereccio Rosinella, il relitto è in viaggio verso Gaeta
18 Ottobre 2016Gaeta – Alle 18 di oggi pomeriggio il motopeschereccio Rosinella affondato ad Aprile è stato tirato in superficie e alle 22.30, dovrebbe arrivare nel porto commerciale di Gaeta.
Il natante è affondato ad 8 miglia marine dal porto di Formia da dove era partita con tre uomini di equipaggio la sera stessa dell’affondamento.
Dopo 72 ore di ricerche incessanti svolte dalla capitaneria di Porto di Gaeta e da decine di pescherecci muniti di sonar, il relitto venne rinvenuto sui fondali ad una profondità di circa 60 metri.
Alla partenza a bordo c’era il comandante Giulio Olivieri di Ercolano, Khalifa e Saipeddine Sassi, due tunisini, padre e figlio i cui corpi vennero ritrovati diversi giorni dopo.
Nonostante le immersioni di palombari e l’utilizzo di robot non è stato trovato invece il corpo del comandante.
Il peschereccio è tenuto su dalla gru di un pontone assicurato da fasce che alla velocità di due nodi stanno viaggiando verso il porto di Gaeta. Una volta svuotata si effettuerà una prima ispezione del relitto alla ricerca del corpo e delle cause della tragedia.