Pignataro Interamna- Nuovo colpo di scena in consiglio comunale. Due consiglieri di maggioranza si allontanano dalla compagine di governo
21 Novembre 2016Questa mattina appuntamento con la seconda convocazione del consiglio comunale a Pignataro Interamna.
Il commissario prefettizio, il dottor Raio, nominato dal prefetto in osservanza della legge Severino che ha visto la sospensione del sindaco e di due assessori, aveva infatti convocato l’assise nei giorni scorsi per discutere alcuni punti, tra i quali una variazione al bilancio. Non essendoci il numero legale, la seduta era stata rinviata. Questa mattina il colpo di scena con due consiglieri di maggioranza che hanno dichiarato di non condividere più la linea di governo circa la manovra finanziaria in questione. Una spaccatura che potrebbe traghettare l’amministrazione cittadina allo scioglimento e quindi aprire le porte a nuove votazioni nella prima tornata utile.
In una nota il gruppo di opposizione consiliare Progetto Comune ha spiegato come è andato il consiglio comunale:
“I primi due punti all’ordine del giorno, la presa d’atto della sospensione della giunta e del Sindaco e la surroga di uno dei consiglieri con Mario Darini sono stati velocemente liquidati. L’unica riflessione ci sentiamo di fare è: cosa staranno pensando quelli che hanno scelto di non allargare la lista alle ultime elezioni…si sono fermati ad otto, certi di stravincere, certi di stare sempre dalla parte della ragione, dalla parte dei più forti. Ora si staranno mangiando le mani, quasi mi sembra di vederli.
Il quarto punto, votato all’unanimità , riguardava l’adozione di un regolamento, voluto dal Commissario Prefettizio, per la gestione delle situazioni sociali di grave difficoltà . In sostanza si regolamenta la possibilità che il Comune possa intervenire economicamente in situazioni di particolare disagio. Ci sarebbe da chiedersi come abbia funzionato finora, certo che se il Commissario ha ritenuto di intervenire le pratiche finora adottate non erano sicuramente sufficienti a garantire oggettività e trasparenza.
E veniamo al terzo punto all’ordine del giorno. Premetto che oggi l’aula consiliare era stracolma, come sempre la vorremmo noi di Progetto Comune.
Se ne parlava da giorni circa la possibilità che due consiglieri di maggioranza, Luigi e Fabio, potessero scegliere di votare proprio contro il terzo punto, cioè quella Variazione di Bilancio senza la quale l’amministrazione rischiava di mettere a nudo le difficoltà di cassa in cui si trova. Ebbene è effettivamente accaduto, la variazione di bilancio non è passata per 5 voti contro 4.
I due consiglieri di maggioranza hanno messo agli atti la loro contrarietà , giustificandola con varie ragioni. Non entriamo nel merito, ognuno ha la sua storia politica e il suo modo di porsi davanti ai problemi e davanti ai cittadini che rappresentano. Certo gli va dato atto di grande coraggio politico, con il loro gesto stanno dando il colpo di grazia quasi definitivo all’amministrazione Evangelista.
Per quanto riguarda noi, non potevamo ovviamente che essere contro la deliberazione. Lo andiamo dicendo da tempo, ho volutamente letto un testo di oltre due anni fa dove già tutte, ripeto tutte, le ragioni che hanno portato ad una situazione finanziaria così pesante venivano da noi denunciate. Dove si chiedeva di cambiare rotta, dove si parlava di sobrietà , ma niente, in questi anni non è cambiato niente, e la situazione si è aggravata al punto da arrivare oggi in consiglio a richiedere un’anticipazione di cassa di quasi 3 milioni di euro. Una cifra impossibile.
Ho poi aggiunto una considerazione circa la scelta del Sindaco Evangelista di far arrivare il commissario piuttosto che incaricare un altro consigliere che traghettasse l’amministrazione nel momento “difficileâ€, almeno fino all’arrivo della prescrizione e al festoso ritorno suo e della giunta, Continuiamo a non spiegarci le ragioni di questa scelta, poi sembrano anche meravigliarsi quando alcuni di loro di fronte a queste estrema scorrettezza si rivoltano contro.
Dopo il consiglio siamo scesi dal commissario per conoscere l’esatto iter amministrativo che verrà seguito. Molto probabilmente ci sarà un ulteriore consiglio comunale con la riproposizione della questione bilancio. Francamente si spera che i quattro consiglieri della maggioranza rimasti prendano definitivamente atto della situazione e presentino le dimissioni, anche per evitare altre situazioni come quella di oggi. E’ vero che in politica tutto è possibile, ma è anche vero che aspettarsi un voto “diverso†al prossimo consiglio appare quanto mai improbabile.
Noi di Progetto Comune assicuriamo a tutti i cittadini che non abbiamo alcun dubbio circa la rotta da seguire, il nostro no è netto e lo sarà sempre”.
N.C.