Mezza tonnellata di marijuana sulla rotta Adriatica, arrestati due trafficanti albanesi
30 Gennaio 2017Lecce – La marijuana torna solcare il mar Adriatico ma trova la guardia di Finanza. In seguito all’inseguimento in mare, al largo di San Cataldo, tra il potente mezzo dei trafficanti e quelli aeronavali delle fiamme gialle, sono stati sequestrati 506 chili di droga e arrestati dio due trafficanti albanesi.
Il dispositivo di sorveglianza aeronavale delle Fiamme Gialle, che pattuglia senza sosta le acque del basso Adriatico ha intercettato, nella tarda mattinata di ieri, un’imbarcazione carica di sostanza stupefacente che dirigeva verso le coste del leccese.
Gli assetti aeronavali del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, che svolge funzioni di Centro di Coordinamento Locale Frontex per l’operazione “TRITONâ€, sono stati indirizzati verso l’obiettivo permettendo ai finanzieri di sorprendere i trafficanti che, come da copione, hanno cercato di darsi alla fuga e, nel vano tentativo di acquisire maggiore velocità e sfuggire alla cattura, si sono liberati di tutto il carico gettandolo in mare. Iniziava, quindi, un breve e movimentato inseguimento condotto dalle unità aeronavali del Corpo, che si è concluso poco dopo con l’abbordaggio dell’imbarcazione a circa 25 miglia al largo di San Cataldo (LE). A bordo erano presenti due soggetti.
Il mezzo utilizzato per l’illecito traffico, un gommone lungo 7 metri, con un potente motore fuoribordo, è stato portato agli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto e sequestrato. Gli scafisti, B.H. 48 anni e EN. di 30 anni, entrambi di Valona, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e posti a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. La marijuana recuperata e sequestrata dai finanzieri anche dal mare, era confezionata in 28 colli di varie dimensioni, tutti recuperati in mare, del peso complessivo di 506 kg. La Guardia di Finanza sottrae un’altra fornitura di un ingente quantitativo di droga al mercato clandestino, che avrebbe fruttato al dettaglio oltre 5 milioni di euro all’organizzazione criminale. Attivata anche in questa circostanza la ormai consolidata collaborazione operativa ed investigativa con le Autorità di polizia albanesi, tramite il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo. Con questa ennesima operazione delle Fiamme Gialle, sono quasi 6 le tonnellate di marijuana, trasportate via mare, sequestrate nel mese di gennaio di quest’anno. Proseguirà incessante la sorveglianza al confine meridionale dell’Unione Europea, da parte delle unità aeronavali del Corpo, per contrastare i traffici illeciti perpetrati tramite rotte marittime.