Cassino – Credendo di bere acqua, ha ingerito una sostanza contenuta nella bottiglia di plastica di una nota marca di minerale.
Il malore improvviso della adolescente ed il conseguente ricovero in ospedale a Cassino, ha fatto temere, che in giro vi fossero bottiglie che contenevano sostanze tossiche e, per questo, sono stati interessati anche i carabinieri della Compagnia di Cassino.
Mentre venivano prestate le prime cure alla ragazzina, sui social si propagava la paura e l’invito a non bere l’acqua di quel marchio. E’ stato successivamente accertato che a provocare il malore è stato del detersivo per i piatti che il padre della ragazza aveva messo nella bottiglia da cui aveva bevuto la figlia.
Circostanza chiarita e, per fortuna, anche la ragazzina è stata dimessa senza ulteriori problemi.
Ermanno AmedeiÂ