Faccendiere romano senza reddito, proprietario di un patrimonio da 40 milioni
24 Febbraio 2017Roma – Non guadagna nulla, ma è proprietario appartamenti a Dubai, a Monaco, possiede barche, auto, aziende e partecipazioni societarie tutto per un valore di circa 40 milioni di euro. Come è possibile che un uomo che dichiara di non guadagnare, possiede un patrimonio di questo genere? Se lo sono chiesti anche i finanzieri del Comando Provinciale di Roma che hanno sequestrato ogni bene sospetto al faccendiere Romano residente a Dubai.
Il provvedimento ablativo, disposto dal Tribunale capitolino ed eseguito dagli specialisti del G.I.C.O. (Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata) del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, si colloca nell’ambito di un’articolata indagine, iniziata nel 2015 e coordinata dalla locale Procura della Repubblica.
L’inchiesta ha consentito di individuare D.B.G., dominus di un articolato sistema societario, attraverso cui ha “schermatoâ€, nel tempo, un ingente patrimonio, assolutamente sproporzionato rispetto alla pressoché nulla capacità reddituale. L’indagato aveva, di fatto, la gestione diretta o indiretta – come dimostrato dagli accurati approfondimenti del G.I.C.O. – di una galassia di compagini societarie italiane e straniere aventi sede, queste ultime, anche in “paradisi fiscaliâ€, intestate formalmente a prestanome, allo scopo di occultare i proventi plurimilionari di numerosi reati fiscali e fallimentari. Più di 80 militari stanno procedendo al sequestro di un rilevantissimo patrimonio, mobiliare ed immobiliare, costituito, tra l’altro, da lussuose ville con piscina, imbarcazioni uniche nel loro genere, collezioni di auto d’epoca e orologi di pregio.
In particolare, i beni indicati nel decreto di sequestro sono:
quote societarie, patrimonio aziendale di 12 società , di cui 7 con sede in Italia (Roma, Viareggio e Grosseto) e 5 all’estero (Gran Bretagna, Seychelles, Isole Vergini Britanniche), operanti nel settore della compravendita e locazione immobiliare, della compravendita di veicoli leggeri e nel settore della ristorazione;
 18 unità immobiliari, tra fabbricati e terreni, site nei comuni di Roma, Bracciano (RM), Formello (RM), Monte Argentario (GR), Olbia (SS) e Torgiano (PG);
29 autoveicoli e 7 motoveicoli;
4 imbarcazioni;
conti correnti e titoli;
preziosi (orologi di valore, gioielli, ecc.), per un valore complessivo pari ad oltre 41 milioni di euro.
Tra le proprietà oggetto del provvedimento emergono, per importanza economica e valore storico:
un veliero unico al mondo, realizzato nel 1920 e recentemente restaurato (si tratta del più grande cutter aurico mai costruito, di lunghezza pari a 46,50 metri, mono albero di 52 metri e superfice velica di ben 1450 mq, di valore superiore a 10 milioni di euro);
tre lussuose ville site nel rinomato quartiere dell’Olgiata a Roma;
numerose automobili di lusso, tra cui Rolls Royce, Jaguar, Bentley e Ferrari.