CASSINO – Terza giornata di ritorno per il campionato regionale di Serie D maschile di pallavolo. I cassinati del CUS Cassino Volley BPC guidati in panchina da Giovanni Torraca, dopo la splendida affermazione casalinga contro la vicecapolista Montmartre, si recano in quel di Roma nella tana del Roma Otto team, squadra che nella gara di andata aveva creato diversi grattacapi al team cussino e che anche nella passata stagione era stata una delle avversarie principali alla qualificazione ai playoff promozione. Gli universitari vogliono dare seguito alla brillante vittoria tra le mura amiche della settimana precedente, e scendono in campo determinati e grintosi. Dopo la buonissima gara disputata contro il Montmartre, in campo cassinate viene data fiducia a Gianmarco Risi come schiacciatore, in diagonale con Daniele Forte, al centro partono Alessandro Risi e Stefano Imperato, Carlo Di Mambro in regia e capitan Alessandro Pittiglio opposto. Le prime battute del primo parziale di gara sembrano essere di studio da ambo le parti. I due team rispondono colpo su colpo alle iniziative degli avversari, non lasciando spazi a fughe e tentativi di break. I padroni di casa restano tuttavia avanti di un incollatura per tutta la durata del parziale. Torraca prova a dare una scrollata ai suoi inserendo Claudio Zona e Tommaso D’Agostino al posto di Di Mambro e Pittiglio, ma la musica sembra non cambiare. Quando il sestetto di casa è in vantaggio per 20-17, i cussini chiudono il doppio campo e portano Di Mambro sulla linea dei 9 metri. I cassinati trovano il giusto spunto e recuperano tutto lo svantaggio, pareggiando prima i conti e poi sorpassando gli avversari e portandosi ad un passo dalla vittoria sul 23-20 con un parziale di 6-0. I romani provano a interrompere il ritmo forsennato impresso alla partita dagli ospiti, ma i cassinati recuperano immediatamente palla e mettono a segno anche l’ultimo punto, che vale il 25-21 e porta i cussini sull’1-0 nel conto dei set vinti. Dopo la rimonta subita nel primo game, i capitolini sembrano aver accusato il colpo, e nel secondo set giocano con molta meno grinta, opponendo scarsissima resistenza agli attacchi universitari. I cassinati dal canto loro non si fanno pregare e scattano in vantaggio, accumulando diversi punti di distanza dagli avversari. Poco prima di metà parziale però i cussini si adagiano troppo sugli allori, e commettono molti errori in attacco, lasciando riavvicinare pericolosamente i romani. Torraca opera alcuni cambi, inserendo D’Agostino in regia, Zona in banda e portando il polivalente Marco Mastronardi in battuta al posto di Imperato. Le insidiose battute del giovane cassinate fanno nuovamente sprofondare il team capitolino, che perde vertiginosamente terreno e lascia via libera alle scorribande ospiti. Gli universitari non si lasciano scappare la preda, e con un ultimo micidiale servizio del loro capitano Pittiglio mandano al tappeto i locali anche nel secondo game, portandosi sul 2-0 grazie al punteggio finale di 25-18. La terza frazione inizia con una riscossa attesa da parte dei padroni di casa, ma il doppio vantaggio dei cassinati ha evidentemente fiaccato più del dovuto il fiato dei romani e sparso tra i giocatori un atteggiamento rinunciatario e arrendevole. I cussini non possono far altro che ringraziare e approfittare della situazione, portandosi immediatamente in larghissimo vantaggio e giocando tutto il set sul velluto, con i romani a fare da semplici sparring partners a quello che per gli universitari assomiglia più a un allenamento che a una gara contro dei diretti rivali in classifica. In pochi minuti i cassinati chiudono i conti in maniera definitiva, mandando in archivio il set con un pesantissimo 25-13 e la gara con un netto 3-0. A pochi giorni di distanza i cassinati tornano nuovamente in campo, ancora una volta in trasferta, ma per disputare la seconda giornata del girone di Coppa Lazio. I cussini si recano in quel di Orte per sfidare lo Sporting Club Orte 1967. In avvio di prima frazione sono i padroni di casa a sfruttare al meglio il fattore campo, portandosi avanti di un paio di lunghezze e mantenendo il vantaggio per tutto il game. Poco prima di metà parziale sono i locali a trovare il giusto sprint, portando il vantaggio a 5 punti, ma con Di Mambro in battuta gli universitari ritrovano i loro ritmi e recuperano tutto il gap, portandosi col fiato sul collo dei viterbesi, ma non riuscendo a completare il sorpasso, perché l’Orte riesce a tagliare per primo il traguardo con lo score di 25-22. Nel secondo parziale sono di nuovo i padroni di casa a fare la partita, portandosi largamente in vantaggio grazie a un paio di sviste arbitrali e ad un momento di nervosismo dei cussini. I cassinati però ritrovano immediatamente smalto e concentrazione, e l’arbitro commette ancora un paio di erroracci, stavolta a favore dei cassinati, permettendo allo score di tornare in bilico. I cussini sono più determinati, alzano il ritmo e portano a casa il set con un buon 25-22 che pareggia in tutto e per tutto i conti con il parziale precedente. Nella terza frazione di gioco sono i cassinati a fare la parte della lepre, ma, esattamente come successo nel parziale da poco conclusosi, i viterbesi recuperano il gap, sorpassano i cassinati proprio in dirittura d’arrivo e si portano in vantaggio per 2-1 grazie al tiratissimo 26-24 che chiude il game. Nel quarto parziale il team universitario mostra tutto il suo carattere, dimostrando di non voler concedere altri regali alla formazione locale e portandosi in testa alla gara con un bel vantaggio. Anche stavolta l’Orte prova a tornare in partita, ma i cussini sono bravi a mantenere alta la concentrazione e chiudere il set a proprio favore ancora con il punteggio di 25-22. La gara sarà decisa dal tie break. I cassinati partono alla grande, guadagnando la testa della contesa e restandoci per tutta la prima parte di set. Poi sono i locali a trovare un break vincente che gli consente di andare al cambio di campo sull’8-7 il loro favore. Ma i cassinati effettuano nuovamente un sorpasso ai loro danni, costringendoli ad affrontare il finale di set punto a punto. Gli ospiti guadagnano più volte il match point, e si ritrovano con palla facile in mano per chiudere i conti, ma il punto vittoria arriva soltanto con un pallone sporco, che i cassinati tengono su con una buona copertura, alzano in qualche modo tenendo palla alta e staccata da rete, e scaraventano con una precisione chirurgica nel campo avversario: il libero di casa non riesce a tenere la palla e i cassinati fanno festa, aggiudicandosi il set con il punteggio di 18-16 e la gara con un bellissimo e combattuto 3-2. Per quanto riguarda la Coppa Lazio, i cassinati dovranno aspettare l’esito della gara tra Roma Volley e Sporting Club Orte 1967 perché sia delineato il loro futuro e per vedere se passeranno o meno alle semifinali. In campionato invece il prossimo impegno è lo scontro diretto con la formazione capitolina del RoMan Volley. I romani fino a poche settimane fa occupavano stabilmente e con autorità il primo posto in classifica, salvo poi incappare in una lunga serie di 4/5 sconfitte consecutive a causa dell’infortunio del loro regista titolare. Nell’ultima settimana però i capitolini sono tornati a vincere sia in campionato che in coppa, facendo presagire un loro ritorno alla piena forma. I cassinati dovranno impegnarsi tantissimo per avere la meglio sulla formazione che lo scorso anno li impegnò fino all’ultima giornata per strappare il pass valido per l’accesso ai playoff promozione in Serie C.