N.B. Sora 2000 Clamorosa rimonta e vittoria finale dei ragazzi di Sora. Playoff  più vicini.
Una grande rimonta, un’altra partita al cardiopalma conclusasi con la vittoria della Expert Lucarelli N.B. Sora 2000 davanti a una APDB quasi incredulo, senza parole, ma al tempo stesso rassegnato. Così come coach Polidori, che nel dopo partita ha provato a spiegare come si fa a rimontare 32 punti e realizzare imprese di questo tipo, specialmente dopo un fine settimana carico di polemiche e amareggi dovuti alla sospensione di Spence. “ Avevo detto ai ragazzi che la protesta societaria, per gli ultimi spiacevoli eventi ,sarebbe durata solo 3 possessi forse non mi sono spiegato bene perché per i primi 2 quarti praticamente non abbiamo giocato forse pensavano solo al nostro compagno  Spence. Negli spogliatoi qualcuno ha alzato la voce ed anche di brutto, io mi sono limitato a dire che era ora di cominciare a giocare insieme e soprattutto di difendere. Così è stato ed alla fine abbiamo portato a casa una vittoria pesante e meritata. Bravi tutti anzi bravissimi. Non nascondo che sono rimasto molto male del comportamento del Coach della APDB Tizi Simone e dei suoi giocatori le immagini dicono esattamente cosa sia successo nei primi 3 possessi. Penso che sia meglio che ai corsi dei giovani allenatori si parli anche di comportamento sportivo sabato sera questo è mancato assolutamente. Non è il vincere una partita in più o una in meno che fa grande un coach ma è quello che giornalmente si fa in palestra e cosa s’insegna ai propri giocatori sia a livello tecnico che comportamentale. Peccato si è persa un’altra occasione per dimostrare di essere un movimento serio e coeso me ne dovrò fare una ragioneâ€.
È stata una partita dai due volti: nei primi due quarti la APDP domina, con Bayehe (20 pt) che spadroneggia sotto canestro e segna a ripetizione. Dal canto loro, Poccioni e Sorrentino, trovano il canestro sostanzialmente da qualunque posizione. I capitolini arriva a toccare il +22 di vantaggio per portarselo fino alla fine di quarto (30-8), con la convinzione, da parte locale, di aver ipotecato la gara. Sora non riesce a trovare le contromisure, e anche il secondo quarto scivola via come il primo, con superiorità locale e con Sorrentino vero trascinatore dei gialloblu. Il distacco tra le due formazioni arriva sino al + 32 per i padroni di casa con un’alta superiorità nei tiri (70%), rispetto  alle basse realizzazioni dei volsci ancora chiusi all’angolo. Il secondo quarto si chiude sul punteggio di 53 a 24 e i ragazzi di coach Polidori, a testa bassa, raggiungono gli spogliatoi. Rientrati in campo dopo la pausa lunga la musica cambia. Rossetti e compagni diventano decisamente più aggressivi e il match torna in a vivacizzarsi. Sora  comincia a giocare come sa fare i padroni di casa cullati dal maxi vantaggio acquisito nei primi due quarti, si adagiano e subiscono il ritorno dei volsci che pian piano ricuciono il distacco. Sale in cattedra Rossetti per i ciociari che sfodera la sua esperienza e piazza delle triple importanti (22 punti con 7/11 al tiro) a 2’10†dalla terza sirena, i volsci sono a -10. Il Sora tenta il tutto e per tutto per entrare in partita, e con Dulovic e Rolji suonano la carica trovando un paio di canestri importanti. Fine del terzo quarto 64-51. Inizia l’ultimo e decisivo quarto con Rossetti trova una magia e dimostra il campione che è, prendendo per mano la squadra, infilando la tripla del sorpasso. Coach Polidori insiste sul quintetto, formato da Galuppi, Roljic, De Laurentiis, Rossetti e Dulovic, fino in quel momento prolifero di gioco e realizzazioni. La scelta gli darà ragione sino a fine gara dove i volsci, dopo una lunga rincorsa, conquista una vittoria insperata ma soddisfacente. Con questa vittoria i volsci guadagnano l’ottavo posto in classifica dando una risposta sul campo alle decisioni negative del fine settimana. “Voglio fare i complimenti alla squadra – il commento del Dir. Responsabile Damiano Carrozzo –, perché rimontare 29 punti in due quarti è veramente tanta roba! Abbiamo fatto un primo quarto veramente negativo: se subisci 30 punti, non vai da nessuna parte. Poi nello spogliatoio ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che dovevamo cambiare innanzitutto l’atteggiamento. Abbiamo quindi dato seguito a tutto questo nel secondo tempo, dove siamo stati bravi nel far realizzare a Rossetti solo 22 punti, e questo ha fatto la differenza. La difesa? Sì, anche noi che siamo una squadra offensiva dobbiamo partire da lì: quando difendiamo così possiamo mettere in pratica la nostra pallacanestro fatta di corsa e contropiede. Abbiamo preso fiducia, ci sono entrati anche canestri difficili e siamo stati bravi nel continuare così fino alla fine, portando a casa una gran vittoria. Ora aspetto la reazione del nostri tifosi nella gara interna con Anzio di domenica prossima, dove i nostri ragazzi cercheranno di dare il massimo per conquistare i due punti in palio e consolidare l’accesso ai play offâ€.
Prossimo appuntamento domenica 26 marzo ore 18.30 presso il Palazzetto dello Sport G. Panico Sora
APDB Roma 74 – N.B. Sora 2000 77
Parziali: 30-8 / 23-16 / 11-27 / 10-26
APDB Roma: Poccioni 11, Panopio 0, Martinelli 4, Buscaglione n.e., Sorrentino 12, Lombardi 16, Eboua 4, Ciancaglini 7, Bayehe 20, Rinaldi 0, Pierantoni 0; Coach: Tizi
N.B. Sora 2000: Castellucci n.e., Roljic 19, Tanzilli n.e., Mannarelli 2, Galuppi 11, De Laurentiis 8, Dulovic 11, Taskov 4, Rossetti 22; Coach: Polidori. Ass. Spaziani