“La Ciociara” hard, Ciotti: “A Frosinone difendono la storia, a Latina la dimenticano”
14 Marzo 2017Lazio – I toni della polemica su film hard dal titolo “La Ciociara†diretto da Mario Salieri e interpretato dalla pornodiva Roberta Gemma, sembrano calare. Ad innescarla è stata una locandina del film in prossima uscita pubblicata su Facebook da Salieri.
Il presidente dell’associazione Vittime delle Marocchinate Emiliano Ciotti, non ha perso neanche un minuto e, per primo, si è scagliato contro l’utilizzo di quel titolo che da solo evoca alla mente la tragedia di 60mila persone tra bambini, donne e uomini nei comuni attraversati dalla linea Gustav tra le province di Frosinone e Latina. Salieri ha dedicato a Ciotti una lettera aperta con cui, sostanzialmente, si stupiva, date le complesse condizioni del Paese, della sua iniziativa di scrivere al premier Gentiloni chiedendogli un intervento sulla vicenda. In forma privata Ciotti gli ha risposto con garbo contestandogli l’uso improprio di quel titolo cinematografico che rappresenta una pietra miliare del ricordo della tragedia.
“Mi ha scritto: “questa polemica da lei scaturita non ha avuto senso alcuno†e qui si sbaglia. – scrive Ciotti riferendosi a Salieri – Intanto il popolo ciociaro tutto ha dimostrato un cuore grande, un grande attaccamento al proprio territorio e alla propria storiaâ€. Ciotti fa riferimento alle iniziative di protesta intraprese da alcuni parlamentari e  amministratori del territorio, oltre allo stesso prefetto di Frosinone che valuta la possibilità di un intervento diretto. “Mentre sul lato Pontino – scrive ancora Ciotti – c’è stato una totale disinteressamento da parte della gente e di tutte le istituzioni, come se il territorio non fosse stato colpito dalla tragedia dei Marocchini. Peccato però che alcuni comuni come Lenola e Campodimele, sono stari colpiti quasi totalmente altri comuni parzialmente colpiti come Terracina, Fondi, Sabaudia, Roccagorga, Maenza, Sezze e Latina. Evidentemente la gente della provincia di Frosinone ha più memoria di quanta non ne abbia quella della provincia di Latinaâ€.
Ermanno Amedei