Alatri – Il cerchio si stringe e, almeno quattro persone, sembrerebbero nel mirino degli investigatori. La morte di Emanuele Morganti non può rimanere impunita e sarà difficile per i responsabili sostenere di non voler uccidere quel giovane. I colpi inferti non potevano non procurargli la morte, sia per numero che per violenza.
Intanto il via vai dei testimoni davanti alla caserma dei Carabinieri di Alatri, questa mattina, si è fermata. Gli ultimi, sono arrivati nel corso della notte.
Con tutta probabilità , oggi, gli investigatori si dedicano a cercare riscontri alle testimonianze e, solo a quel punto, verranno presi i provvedimenti.
Ricordiamo che, dopo la morte di Emanuele, si procede per omicidio.
Ermanno Amedei