Ai domiciliari, ruba auto e si schianta sulla polizia
12 Aprile 2017Frosinone - Evasione, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, furto, guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope e guida senza patente. Questi i reati contestati dagli agenti della squadra mobile di Frosinone ad un 33enne di  Alatri agli arresti domiciliari in una comunità di recupero, ma sorpreso alla guida di un’auto. Ieri mattina, in centro a Frosinone l’uomo, alla vista di un posto di controllo, ha invertito bruscamente il senso di marcia. Gli agenti lo hanno notato e lo hanno inseguito ma l’uomo, all’alt intimato, invece di accostare, si è lanciato in una folle corsa, tanto da diventare pericoloso per gli altri utenti della strada: anche alcuni ciclisti hanno rischiato di essere travolti dal fuggitivo.
Nel momento in cui l’auto della Polizia di Stato ha tentato l’affiancamento, l’uomo improvvisamente ha sterzato per cercare la collisione laterale, speronando i poliziotti. Entrambi i veicoli sono finiti fuoristrada. Il folle conducente, soccorso dai sanitari, è stato identificato in 36enne originario di Alatri, ma di fatto domiciliato per la misura degli arresti domiciliari presso una comunità di recupero.
Gli inquirenti scoprono pertanto che ha sottratto la macchina al responsabile della comunità , non ha rispettato l’itinerario da seguire per sottoporsi a visita specialistica e per di più, passando dalla madre, aveva anche prelevato un’ingente somma di denaro con cui acquistare droga.
Inoltre, come da accertamenti di rito in caso di incidenti, l’uomo è risultato positivo al narcotest.
I due operatori della Squadra Mobile sono stati refertati e ne avranno, rispettivamente, per 25 e 10 giorni.