Gaeta – Tre persone in carcere e 7 ai domiciliari, sono state le misure cautelari eseguite oggi a Gaeta per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione odierna della Polizia di Stato, colpisce  consumatori e spacciatori di cocaina, hashish e marjuana di Gaeta che si dedicavano alla commercializzazione di stupefacenti  nei pressi delle scuole e dei locali notturni del centro, anche a minorenni.
Dopo essere intervenuti nei pressi degli istituti scolastici, reprimendo il fenomeno in ambito scolastico, gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. di Gaeta, hanno dato riscontro alle disperate confidenze dei genitori e dei familiari dei minori, raccogliendo indicazioni e suggerimenti sulla circolazione dello stupefacente.
Il “bandolo della matassa†dell’indagine è rappresentato dalla donna sottoposta agli arresti domiciliari, Rita Leone, dalla quale si sono prese le mosse per “mappare†il sistema dello spaccio su Gaeta e dintorni.
I “pusherâ€, oltre che ad essere venditori, spesso erano anche consumatori e, in alcuni casi, hanno cominciato a spacciare per “ammortizzare†le spese del consumo.
Le persone coinvolte, hanno età comprese tra i 16 ed oltre i 50 anni di età ; in particolare i destinatari delle misure cautelari in carcere si identificano per Luigi Leonedi anni 51, Giancarlo Di Meo di 31 anni Sossio Nico Cennamo di 20 anni.
Le persone sottoposte agli arresti domiciliari sono Rita Leone, di 28 anni, Mirella Seva di 52 anni, Giacomo Spinosa di 48Â anni, Giovanni Di Nucci di 23 anni, Antonio Di Meo di 33 anni, Paolo Pellecchia di 22 anni, Flori Markja di 23 anni.
Denunciati a piede libero altre 14 persone di cui 2 di minore età .