Ferentino -  Un’edizione appassionata questo Premio al Lettore 2017, grazie alla presenza di tanti bambini lettori e a una comunità che, sempre più numerosa, partecipa ai progetti culturali e ai tanti servizi multimediali che il Sistema Bibliotecario e Documentario della Valle del Sacco offre. Una rete che coinvolge più di 300.000 abitanti, che – con più di venti biblioteche – copre oltre il 50% della provincia di Frosinone, collaborando nella promozione della lettura con scuole, enti culturali, istituzioni.
Ha aperto la manifestazione 2017 Danilo Collepardi, presidente del Sistema delle Biblioteche che, dopo aver salutato i presenti e fatto i complimenti ai vincitori – sempre più vincitrici – del Premio al Lettore, si è soffermato sulla funzione sociale dei libri, ancora più importanti oggi, nell’era di internet e dei social network. Il libro come strumento che serve ad “aprire le mentiâ€, capace di dare ai ragazzi quella formazione culturale decisiva per difendersi nella civiltà digitale dell’immagine.
Anche il presidente della provincia di Frosinone, nonché sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo – che ha fatto gli onori di casa – ha sottolineato il servizio che svolgono le biblioteche e i bibliotecari, promotori di cultura e divulgatori di conoscenza, elementi decisivi per combattere brutti fenomeni come quello che recentemente è accaduto ad Alatri. Pompeo ha concluso il suo intervento con un appello rivolto ai giovani della provincia affinché rispettino il ricco patrimonio naturale storico e culturale di questa terra, così ingiustamente descritta dai media in questi giorni.
La premiazione ha visto un simpatico siparietto tra il presentatore David Fischanger, dei Gatti Ostinati, e l’ospite Marco Presta, che conduce la divertente trasmissione de “Il Ruggito del Coniglioâ€, ogni mattina da più di vent’anni, su Radio Due. “La radio è una forma di letteratura perché stimola la fantasia e l’immaginazione proprio perché non si vede. Come la lettura di un libro – ha affermato Presta – e noi da anni coinvolgiamo in radio il pubblico per raccontare storie semplici, mai banali nelle quali ci riconosciamo un po’ tutti. Decisiva è la leggerezza e l’ironia che caratterizzano il popolo italiano.†Stimolato da Fischanger, Presta ha poi parlato del suo maestro Enrico Vaime con il quale iniziò, citando poi grandi nomi come Ennio Flaiano e Dino Buzzati prima di cimentarsi in una coinvolgente lettura animata con il bravo Fischanger a fargli da spalla, con una platea molto divertita“.  La lettura non è una cosa da intellettuali, serve per vivere come mangiare†è il messaggio finale del simpatico Marco Presta. Infine la premiazione per tutti i vincitori Senior e Junior che, oltre ad un attestato di partecipazione, hanno ottenuto un buono acquisto in libri e un bel portapenne in ceramica personalizato. L’appuntamento per tutti gli appassionati è per il prossimo anno.