Cassino – Un occhio tumefatto, due costole incrinate e ferite al collo da sembrare segni di strangolamento. Bruno Della Corte porta addosso tutti i segni dell’aggressione subita ieri pomeriggio da un 60enne di Cassino a cui, tempo fa, aveva dato aiuto per superare lo stato di indigenza.
Per fortuna la tac ha spazzato via il rischio di condizioni gravi all’occhio. L’aggressore, ieri, oltre a colpirlo con calci e pugni, gli ha afferrato la catena d’oro che Della Corte portava al collo stingendola fino quasi a rischiare di soffocarlo.
Intanto l’attivista di Cassino ha presentato la denuncia al commissariato di polizia per scongiurare nuove aggressioni dato che quella di ieri è stata la seconda subita.
“Voglio ringraziare la gente che si è preoccupata. Ho avuto centinaia di messaggi di solidarietà †ha detto Della Corte.
Ermanno Amedei