Frosinone – Più volte sono apparsi articoli relativi al “Servizio per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza†(IVG),  riattivato in questa ASL presso il Polo ospedaliero Frosinone – Alatri, Presidio di Alatri, e impropriamente  rappresentato quale “Centro per abortiâ€.
In proposito Vi preghiamo di pubblicare la seguente precisazione stante la delicatezza ed importanza dell’argomento in questione.
<< Come è noto presso il Presidio di Alatri è stata organizzata –  per tutta la ASL  –  la Chirurgia a ciclo breve: Day surgery, week surgery etc.. Le interruzioni di gravidanza (siano esse con pillola che chirurgiche) si fanno in Day hospital ospedalieri.
Pertanto è normale che, nel momento in cui è stato possibile ripristinare un Servizio adeguato ed organizzato, peraltro previsto per legge, con medici ed assistenti sociali dedicati, sia stato localizzato dove già la ASL aveva concentrato provincialmente la Chirurgia a ciclo breve.
E’ stata colmata una lacuna e riapplicato un obbligo istituzionale di legge (n.194/78) “Norme per la tutela della maternità e sull’interruzione volontaria di gravidanzaâ€.
Ad Alatri è stato organizzato un “Servizio accoglienza Donna† per tutte le problematiche (cliniche e sociali) che una gestazione comporta: sono seguite da assistenti sociali, ascoltate e consigliate. Solo alla fine del percorso,  se l’interessata “volontariamente†desidera interrompere la gravidanza,  l’intervento viene effettuato>>.
Riteniamo di aver sufficientemente spiegato che la dizione “Centro per l’aborto†, benchè solo riportato dai quotidiani, sia un qualcosa che stride con la sensibilità (come fatto presente da numerosi cittadini) e sembra accreditare l’idea (non certo di esperti) che qualcuno abbia voluto “istituire e lanciare† un servizio innovativo.