Ciacciarelli ( FI) Ospedale di Sora, prima riqualificare strutture esistenti e pagamento debiti ai creditori
3 Maggio 2017“Mi rallegro dinanzi alla richiesta straordinaria di fondi allo Stato inserita nel decreto U00109/2017 della Regione Lazio, in cui si chiedono ben 99 milioni di euro per l’edificazione di un nuovo nosocomio nella città di Sora, a cui si affianca la richiesta di altri 17 milioni e 10.367,31 euro per “interventi di riqualificazione, adeguamento e messa a norma edile, impiantistica e strutturale”. Ad affermarlo Pasquale Ciacciarelli, coordinatore provinciale di Forza Italia. “In un momento estremamente critico per le finanze della nostra Asl di Frosinone, credo – prosegue- sia più opportuno operare attraverso interventi di ristrutturazione, adeguamento, messa in sicurezza della struttura già esistente. Ci troviamo dinanzi ad una Asl, quella di Frosinone, in preda ad un disastro finanziario, in quanto assediata da creditori e sommersa da cartelle esattoriali per somme non versate, come ammesso dalla stessa negli atti deliberativi 425 e 561 del 2017. Nella delibera 425 del 12/04/2017 la Asl avoca la norma di riparo anti pignoramento, poiché ditte che hanno lavorato per l’ente non sono state pagate, e hanno dovuto rivolgersi alla magistratura denunciando lo stato di morosità della Asl richiedendo contro di essa le azioni giudiziarie di pignoramento forzoso sui beni della stessa. Nella delibera 561 del 12/04/2017 la Asl scrive di voler ricorrere alla rottamazione delle cartelle esattoriali non pagate, dichiarando che, tra la massa di cartelle insolute, ne ha circa trenta che hanno i requisiti per aderire alla cosiddetta rottamazione. Le gravi difficoltà finanziarie si ripercuotono inevitabilmente sulla qualità del servizio offerto al paziente: parlo di un numero insufficiente di personale medico e paramedico, di turni allo stremo delle forze, che non contribuiscono affatto alla creazione di un clima ideale. Credo che sia giusto e doveroso che i cittadini conoscano la realtà dei fatti,poiché dalla Asl giungono storie di conti in ordine e di fulgida attenzione per il cittadino, storie che urtano, non poco, con le orde di creditori e di cartelle esattoriali che rappresentano la vera realtà di questo ente. E’ necessario- conclude Ciacciarelli- che il denaro pubblico sia investito per potenziare i servizi offerti al cittadino, per colmare quelle carenze divenute ormai croniche nello scenario sanitario locale, e, non per ultimo, per estinguere i debiti contratti con i fornitori e versare le somme delle cartelle esattoriali”.