Piedimonte al voto. Ferdinandi e Avella: “Abbiamo carte in regola per diventare smart city”
7 Maggio 2017Piedimonte San Germano - Nona tappa per il “Tour della Proposta†del candidato a primo cittadino di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi. Il gruppo capeggiato dal trentacinquenne avvocato incontrerà i cittadini fino al 9 di maggio prossimo per presentare progetti, idee e proposte del movimento civico Piedimonte#ORA. Sabato 6 maggio, alle ore 18.30, il tour ha fatto tappa in via Napoli. Ad accompagnare l’aspirante Sindaco Gioacchino Ferdinandi vi era una dei dodici sostenitori della sua candidatura, Veronica Avella. E’ stata proprio quest’ultima ad introdurre l’argomento – alla presenza dei componenti il Comitato di quartiere nato spontaneamente a sostegno del movimento civico in via Napoli – e a presentare il progetto Piedimonte #ORAsicura.
“Saremo in grado di prenderci le nostre responsabilità una volta in Comune – ha rassicurato Veronica Avella – e lo faremo con lo spirito giusto ma soprattutto stando attenti alle esigenze e alle problematiche dei nostri concittadini. Siamo una squadra di alto profilo, composta da persone serie, oneste e libere da vincoli. Sono felice e convinta sempre di più che il sostegno che questo gruppo sta dando giorno dopo giorno a Gioacchino Ferdinandi sarà fondamentale per portare il nostro progetto politico al governo di Piedimonte. Tante sono le cose che abbiamo in testa e che vogliamo realizzare – ha continuato Avella – e che interessano il progetto Piedimonte#ORAsicura. Come, ad esempio, la riqualificazione dell’illuminazione stradale esistente tramite soluzioni di ultima generazione a led, che porterà benefici alle casse comunali perché farà ridurre drasticamente sia i costi dei consumi energetici che quelli della manutenzione; l’ampliamento della rete di videosorveglianza sulle strade principali e nelle zone più sensibili della città , per scongiurare fenomeni delinquenziali e, argomento che sta particolarmente a cuore ai cittadini, lavoreremo per migliorare la sicurezza stradale in punti nevralgici di Piedimonte, innanzitutto sensibilizzando l’opinione pubblica con campagne di comunicazione mirate e coinvolgendo le Istituzioni scolastiche e il mondo del Volontariatoâ€.
A Veronica Avella ha fatto eco il candidato Sindaco Gioacchino Ferdinandi.
“Dopo la campagna di ascolto fra la gente – ha spiegato Ferdinandi – ho percepito che i cittadini iniziano a fidarsi di noi e del nostro progetto di governo, che poggia le sue fondamenta sugli interessi di Piedimonte e della sua gente. Noi dimostreremo che abbiamo il coraggio di prendere decisioni forti e fare delle scelte chiare, concrete e tangibili. E’ per questo motivo che trovo decisamente assurdo che a due passi dal centro cittadino esistano ancora oggi vie non asfaltate o che vi siano carenze sull’illuminazione pubblica o semplicemente che vi siano strade pericolose, magari proprio davanti gli istituti scolastici. La nostra idea è trasformare Piedimonte in una “smart cityâ€, una città intelligente, pianificata, ottimizzata nell’urbanistica e con servizi pubblici innovativi e all’avanguardia. Una città di ultima generazione, magari cominciando ad installare tabelloni elettronici informativi, per finire con l’informatizzazione della pubblica amministrazione, tutto per rafforzare e rendere più semplice il rapporto con i cittadini. Una volta in Comune sarà nostro primo obiettivo pianificare un piano di interventi mirato a manutenzioni ordinarie e straordinarie. Scioglieremo tutti i nodi critici – ha concluso Ferdinandi – per far ripartire tutti quei lavori di riqualificazione e miglioramento della viabilità del nostro Paese. Piedimonte deve diventare un paese virtuoso, sicuro e moderno. Noi ci stiamo mettendo la faccia e sono convinto che riusciremo a cambiare volto ad una città che per troppo tempo è vissuta nell’ombraâ€.