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Veroli – “Occhio alle truffe!”, la Polizia di Stato incontra gli over ‘65

Presso la “Galleria La Catena” della città dei “Fasti”, nell’ambito del Progetto Sicurezza Anziani, il Questore di Frosinone dr. Filippo Santarelli con il suo staff ha incontrato gli over 65 di Veroli per sensibilizzarli a difendersi dai truffatori

La Questura di Frosinone, questo pomeriggio, ha incontrato gli over ‘65 di Veroli presso la “Galleria La Catena”, in collaborazione con il Coordinamento Provinciale ANCESCAO di Frosinone, nell’ambito del Progetto Sicurezza Anziani promosso dalla Polizia di Stato, in concomitanza con il lancio a livello nazionale della 3^ edizione.
La finalità dell’incontro è quella di sensibilizzare gli onesti cittadini a “difendersi” da malintenzionati, che cercano facili guadagni attraverso il compimento di atti illeciti.
Dopo le truffe dello specchietto, dei finti appartenenti alle Forze dell’Ordine, dei falsi tecnici, i truffatori colpiscono anche online.
Anche ieri a Cassino la Polizia di Stato ha denunciato altri due imbroglioni dediti a compravendite truffaldine su internet.
Per prevenire e contrastare il ripetersi di questi episodi, il Questore dr. Filippo Santarelli con il suo staff di “esperti”- Primo Dirigente dott.ssa Antonella Chiapparelli, Vice Questore Aggiunto dr. Carlo Bianchi , Direttore Tecnico Capo Psicologo dott.ssa Cristina Pagliarosi, Responsabile della Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni Sost. Comm. Tiziana Belli- ha analizzato il fenomeno truffa a 360 gradi, anche con la visione di filmati prodotti dalla Polizia di Stato.
La platea, interessata e partecipe ha posto numerose domande e raccontato aneddoti di esperienze personali, fornendo al tempo stesso utili suggerimenti per non cadere nella “trappola” dei truffatori.
Presente per l’occasione anche il Sindaco di Veroli Avv. Simone Cretaro.
La Polizia di Stato invita a segnalare ogni situazione di difficoltà alla linea di emergenza 113 e, qualora si sospetti di essere rimasti vittime di truffatori, non esitare a denunciare l’accaduto.
“Non siete soli#chiamatecisempre”.

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