Dopo un lungo e articolato lavoro finalmente l’Agcm, prendendo atto del controllo analogo e congiunto operato da tutti i soci e, dunque, anche dal Cosilam nonché il rispetto del requisito relativo alla cosiddetta attività prevalente esercitata da AeA srl in favore dei tre Consorzi, ha deliberato di non impugnare la delibera n°3/17 davanti al Tar territorialmente competente per aver rispettato il Cosilam tutti i requisiti di Legge.
“La comunicazione dell’Autorità Garante della Concorrenza del Mercato non può che essere accolta con forte entusiasmo – ha affermato il Presidente Pietro Zola – Un atto che evidenzia come la strada intrapresa sia quella giusta. Nel corso di questi mesi abbiamo subito numerosi attacchi, anche violenti, con racconti a volte distorti e completamente diversi da quella che è sempre stata la realtà dei fatti. In queste settimane non siamo intervenuti sulle molte polemiche sollevate ad hoc da alcuni politici. Una scelta precisa assunta da questo Consiglio di Amministrazione che ha sempre messo al primo posto il lavoro e non le risse politiche di cui questo territorio sicuramente non ha bisogno. Nell’ultima Assemblea Generale del Cosilam avevo già rassicurato i soci e oggi torno a farlo perché l’Agcm ha espresso il proprio parere definitivoâ€.
“L’operazione di affidamento in house providing è stata attentamente valutata e ritenuta la migliore per questo Consorzio e per l’intero territorio – ha aggiunto il Direttore Generale Annalisa D’Aguanno – Siamo riusciti a garantire un risparmio per le casse dell’Ente che, in questo difficile momento di risanamento, è assolutamente vitale. Inoltre abbiamo potuto garantire un incremento delle professionalità a servizio dei due impianti di depurazione riuscendo, così, a programmare anche azioni volte a migliorare gli impianti. Una specializzata gestione degli impianti non può che garantire una ottimale depurazione dei reflui, il massimo rispetto per l’ambiente, ma soprattutto, l’efficientamento di entrambe le strutture che sono e resteranno nella proprietà del Cosilam che resterà l’unico e solo Ente a poter assumere decisioni in merito a interventi e migliorie, esattamente come se i depuratori fossero gestiti direttamente dal Consorzioâ€.