Isernia: Furti e droga, blitz dei Carabinieri, quattro persone denunciate e sequestro dosi di cocaina
15 Giugno 2017Nel corso di una serie di interventi eseguiti dai Carabinieri in varie zone della provincia di Isernia, quattro persone sono state denunciate per furto aggravato, interruzione di servizio pubblico e reati in materia di stupefacenti. Nel dettaglio, a Monteroduni, un 40enne, pregiudicato isernino, è stato identificato e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria dai militari della locale Stazione, in quanto riconosciuto responsabile del furto avvenuto nel corso della notte, ai danni di un’attività commerciale, dal quale erano state asportate circa quaranta pedane in legno, mentre a Colli al Volturno, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 30enne, pregiudicato di Caivano in provincia di Napoli, per un furto ai danni di un’altra attività commerciale dove erano state asportate due telecamere del sistema di videosorveglianza ed altra merce per il valore complessivo di circa un migliaio di euro. Sul conto dei due pregiudicati finiti nella rete dei Carabinieri sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare il loro eventuale coinvolgimento in altri furti commessi nei giorni scorsi, in particolare nella zona del venafrano. Ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato un 18enne di origine nordafricana per il reato di interruzione di servizio pubblico. Il giovane che era salito a bordo di un autobus di linea, alla richiesta del controllore di esibire il biglietto vidimato per la corsa, nonostante né fosse sprovvisto, si rifiutava di scendere dal mezzo, causando l’interruzione del regolare servizio di linea. Solo all’arrivo della pattuglia di Carabinieri, scendeva dal mezzo consentendo così la ripartenza dell’autobus. Infine a Sesto Campano, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 35enne, pregiudicato di Pozzuoli, in provincia di Napoli, in quanto trovato in possesso di un involucro contenente dosi di cocaina. La droga è stata sottoposta a sequestro, mentre sono in corso ulteriori indagini per accertare il canale di rifornimento dello stupefacente e a chi fossero destinate le dosi rinvenute. Per il momento il pregiudicato dovrà rispondere di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.