Una vasta operazione è stata condotta dai Carabinieri nelle ultime ore in varie zone della provincia di Isernia, al fine di contrastare fenomeni di particolare allarme sociale quali i furti, lo spaccio di stupefacenti ed altri reati. Ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato due immigrati, un 20enne di origine ghanese ed un 25enne di origine pakistana, per il reato di furto aggravato. I due dopo aver forzato il raccoglitore di abiti usati, di proprietà dell’Associazione Nazionale Privi di Vista e Ipovedenti, si impossessavano del contenuto tentando di allontanarsi, ma venivano immediatamente bloccati dai militari che recuperavano anche l’intera refurtiva. A Castel San Vincenzo, i militari della locale Stazione hanno denunciato due 30enni del luogo, anch’essi per furto aggravato. Dopo aver tagliato alberi di quercia ubicati in un’area privata si impossessavano di diversi quintali di legna. A Sesto Campano, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 20enne di Isernia, che a bordo dell’auto sulla quale viaggiava, aveva occultato diverse dosi di hashish, che venivano sottoposte a sequestro. Stessa sorte per un 30enne di Isernia, beccato a Venafro dagli stessi militari, in possesso di dosi di crack e di flaconi di metadone, illecitamente detenuti. Gli stupefacenti venivano anche in questo caso sottoposti a sequestro. Ancora a Venafro, un 25enne del luogo, è stato sorpreso alla guida della propria auto completamente ubriaco. Il tasso alcolemico, accertato mediante lapparato etilometro, risultava di circa tre volte superiore al limite previsto dalla normativa vigente. Per il giovane oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, è scattato anche il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida. Infine ad Agnone, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, hanno sorpreso una donna, 28enne del luogo, in possesso di dosi di cocaina. La droga è stata sottoposta a sequestro, mentre la donna dovrà rispondere di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.