Corpus Domini, le celebrazioni nella patria del cantore dell’Eucaristia.
Roccasecca si prepara alla ricorrenza il cui ufficio e i cui inni furono composti da San Tommaso D’Aquino
La città di Roccasecca si prepara a celebrare uno degli appuntamenti più importanti del calendario liturgico della Chiesa cattolica: la festa del Corpus Domini. Particolarmente sentita in città tale solennità , in quanto legata alla dottrina del suo figlio più illustre: San Tommaso dei Conti D’Aquino.
Fu proprio San Tommaso a comporre l’ufficio e gli inni sacri per la celebrazione del Corpus Domini, tanto da essere definito il “Cantore dell’Eucaristiaâ€. Lauda Sion Salvatorem, Adoro Te devote, Pange Lingua: i titoli dei suggestivi tre inni.
Domenica prossima Roccasecca vivrà questo importante momento di fede. Nella parte alta del paese, solenne funzione sacra interparrocchiale alle ore 18 presso la Chiesa della Santissima Annunziata al Castello, seguita dalla processione che attraverserà le strette vie del borgo, arrivare su Corso San Tommaso, dove verrà aperta per l’occasione l’ottocentesca Cappella gentilizia della Madonna del Buon Consiglio appartenente alla famiglia di Tommaso Pelagalli e della gentile consorte Matilde, affrescata dal celebre pittore roccaseccano Giuseppe Planeta . Il corte sacro si dirigerà poi verso il centro cittadino, per concludere il rito devozionale presso la Chiesa di S. Margherita, il tutto in un tripudio di altari devozionali e di fiori.
Anche a Roccasecca Scalo le celebrazioni sono previste nel pomeriggio a partire dalle ore 18, con la messa nella Chiesa di S. Maria Assunta, recentemente restaurata e impreziosita con un dipinto della giovane artista locale Daniela Mancone raffigurante proprio San Tommaso. Seguirà anche allo Scalo, la processione.