Cassino – “La stazione ferroviaria di Cassino cambia immagine. Sono iniziati i lavori di restyling della parte esterna che prevedono la ristrutturazione delle pareti mentre continua l’ammodernamento interno della comunicazione con nuovi monitor ma soprattutto, finalmente, l’eliminazione delle barriere architettoniche attraverso nuovi e comodi accessiâ€. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Marino Fardelli. Da alcuni giorni infatti la stazione ferroviaria di Cassino è divenuta un cantiere, con le pareti chiuse da impalcature. “Le pareti verranno ritinteggiate e messe in sicurezza e l’esterno sarà reso più accogliente. Basti pensare che quattro ani fa, quando si insediò il Governo Zingaretti, i pendolari segnalavano che l’orologio esterno era fermo alle 12.15 da ben sei anni. – afferma Fardelli – All’interno verrà innovata la comunicazione con nuovi monitor, ma quello che più mi rende soddisfatto di questi investimenti messi in atto da Regione Lazio e Trenitalia, è che finalmente verrà abolita la vergogna delle barriere architettoniche. Non è più pensabile che un luogo non sia accessibile a chi non ha la possibilità di districarsi tra gradini marciapiedi scale e scalinateâ€. La ristrutturazione della stazione ferroviaria di Cassino fa parte di una progettualità messa in atto di concerto tra Regione Lazio e Trenitalia e che riguarda anche altre stazioni ferroviarie della FL6. “Anche Frosinone, Ferentino e Roccasecca rientrano nel progetto di ristrutturazione. La Regione Lazio del Presidente Zingaretti sta cambiando volto e sostanza ai trasporti. Dopo l’arrivo di nuovi treni che hanno migliorato le condizioni di viaggio, si punta anche alla fruibilità delle stazioni. Continuo a pressare la Regione Lazio affinchè si trovino soluzioni anche ai tempi di percorrenza che restano troppo lunghi rispetto alle necessità dei pendolari e soprattutto alla competitività di un intero territorio e su questo si sta lavorando†ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli.