Riunione dei sindaci per la risoluzione contrattuale con Acea
26 Luglio 2017Cassino – Si è svolta questo pomeriggio presso la Sala Giunta del comune di Cassino la riunione dei primi cittadini che hanno votato a favore della risoluzione contrattuale con il gestore del servizio idrico integrato. L’incontro era stato convocato dal Sindaco Carlo Maria D’Alessandro lunedì scorso. Presenti i Comuni di Alvito, Boville Ernica, Cassino, Casalvieri, Ceccano, Coreno Ausonio, Fiuggi (Commissario prefettizio), Frosinone, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Picinisco, Pofi, Pontecorvo, Roccasecca, San Giovanni Incarico, San Vittore del Lazio, Settefrati e Strangolagalli. Altri primi cittadini hanno comunicato la loro assenza per impegni istituzionali precedentemente presi e per lo svolgimento dei rispettivi Consigli Comunali, ma hanno dato pieno sostegno al Sindaco D’Alessandro per continuare il percorso intrapreso.
“E’ stata una riunione molto proficua – ha commentato il Sindaco Carlo Maria D’Alessandro al termine dell’incontro – Vogliamo dare un supporto amministrativo e legale all’Ato 5 per quanto riguarda gli atti relativi alla risoluzione contrattuale, votata dalla conferenza dei sindaci a dicembre scorso ed impugnati da Acea dinanzi al Tribunale amministrativo regionale. E’ fondamentale che la costituzione in giudizio sia fatta in maniera puntuale e articolata nella sostanza. Vogliamo quindi offrire pieno sostegno a quella che poi dovrà essere l’azione volta a difendere l’assemblea dei primi cittadini e l’ambito territoriale ottimale favorevolmente rispetto alla risoluzione contrattuale ai sensi dell’articolo 34 della convenzione.
Proseguiamo dunque il percorso iniziato il 13 dicembre dello scorso anno. Proponendo di fronte ad un impugnativa da parte del gestore una costituzione ad adiuvandum rispetto a quella che farà l’Ato 5.
Siamo pronti a portare avanti questa battaglia con determinazione per riuscire a ripubblicizzare l’acqua in questo territorio dopo anni di vessazioni e disserviziâ€. Ha concluso il Sindaco Carlo Maria D’Alessandro.