Entro la fine del mese sarà costituito il comitato tecnico-scientifico per l’elaborazione del Progetto Apea. È quanto emerso nel corso dell’incontro che si è svolto questa mattina al Cosilam. Un appuntamento incentrato sul Progetto delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate. Le possibilità di miglioramento e i vantaggi per le aziende sono innumerevoli. Tra gli altri quelli di avere una corsia preferenziale nei finanziamenti regionali ed europei. Infatti ben il 70% dei finanziamenti europei riguardano gli ambiti di competenza dell’Apea, ovvero ecosostenibilità , efficientamento energetico, innovazione tecnologica. Inoltre le aziende facenti parte dell’Apea, utilizzando fonti di energia “pulita†e processi ecosostenibili, saranno automaticamente certificate per la fornitura di beni e servizi alle pubbliche amministrazioni. Infine potranno disporre di energia pulita a costi ridotti rispetto a quelli delle fonti tradizionali. Con le giuste condizioni questi costi potranno addirittura ridursi a zero.
“Un percorso, quello di Apea, che abbiamo avviato qualche mese fa con un’attività di verifica del reale interesse del territorio verso questa progettualità – ha affermato il Presidente del Cosilam Pietro Zola – Proprio per questa ragione ad aprile organizzammo un incontro qui al Consorzio per presentare le linee guida generali del progetto Apea agli imprenditori. La risposta da parte di alcune aziende è stata positiva e hanno manifestato la propria volontà nel voler partecipare a tale iniziativa. Il Cosilam è intenzionato a portare avanti il proprio progetto per un’Apea interamente dedicata al Lazio meridionale, ma è pronto anche a collaborare per la creazione di un progetto a livello provinciale. Due iniziative distinte ma che hanno un comune obiettivo: aiutare al rilancio delle imprese. Ora si entra nella seconda fase, quella operativa. Il nostro obiettivo è quello di creare una rete istituzionale dove ognuno ha un proprio ruolo e compito da svolgere. Se si lavora divisi non si riuscirà mai a raggiungere nessun obiettivo. Solo l’unità , la condivisione, la sinergia tra istituzioni può dare giusti e importanti risultati. Per questo ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla riunione del tavolo istituzionale di questa mattinaâ€.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, il dottor Graziano Cerasi in rappresentanza dell’Assessore Regionale Mauro Buschini, i Consiglieri Regionali Marino Fardelli, Daniela Bianchi e Mario Abbruzzese, il Rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale prof. Giovanni Betta, il Presidente della Camera di Commercio di Frosinone Marcello Pigliacelli, il Consigliere Provinciale Massimiliano Mignanelli in rappresentanza del Presidente Pompeo, il Presidente del Palmer prof. Paolo Vigo e i rappresentanti di Confimprese Italia, Unindustria Frosinone, FederLazio Frosinone e CNA Frosinone.
Il progetto Apea è una grande opportunità per tutto il territorio del Lazio meridionale. Un territorio che, a differenza di ciò che si può pensare, non comprende solo il Cassinate ma bensì le province di Frosinone e Latina. Oggi siamo un passo avanti rispetto agli altri e abbiamo l’opportunità di realizzare un progetto che sia inclusivo di tutti gli attori presenti oggi. Ritengo sia importante procedere subito alla costituzione della commissione operativa che lavori alla realizzazione del progetto guardando con attenzione anche alle Apsea realizzate in Toscana e che hanno puntato molto anche sulla componente sociale. Ci sono le basi, ci sono gli intenti, ora è fondamentale entrare nella fase operativa. Confimprese Italia conferma la propria disponibilità a partecipare all’iniziativaâ€, lo ha affermato il Presidente di Confinprese Italia Guido D’Amico a margine dell’incontro che si è svolto al Cosilam sul progetto Apea.