Diportisti multati a Ferragosto, la Capitaneria di Porto li sorprende a navigare in zona interdette
16 Agosto 2017GAETA – L’attività di vigilanza da parte del personale militare del Compartimento marittimo di Gaeta ha visto, nel ponte di Ferragosto, un considerevole dispiegamento di pattuglie di terra e mezzi navali lungo i 200 km di litorale di giurisdizione.
Circa ottanta uomini e donne e dodici mezzi navali hanno costituito il dispositivo predisposto dalla Guardia Costiera per pattugliare le coste e le acque del Compartimento marittimo di Gaeta, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro†condotta sotto il coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, al fine di garantire la corretta e sicura fruizione del litorale, per il contrasto di eventuali comportamenti illeciti e pericolosi.
Le motovedette della Guardia Costiera di Gaeta, presenti in mare, impegnate nel pattugliamento lungo il litorale del sudpontino, hanno monitorato l’attività delle numerose unità da diporto presenti in zona. Tale attività unitamente a quella svolta dalle pattuglie impiegate via terra lungo le spiagge di giurisdizione per la verifica della corretta osservanza delle norme vigenti per la tutela dei bagnanti, ha contribuito a garantire quei livelli di sicurezza e di vigilanza, che hanno consentito di registrare, al termine delle giornate più critiche della stagione estiva, l’assenza di gravi incidenti.
Nel corso dell’attività di polizia marittima svolta in mare e sulle spiagge dai militari della Guardia Costiera si è posta particolare attenzione al rispetto dei limiti della fascia riservata alla balneazione, per la tutela dei numerosi turisti presenti lungo la costa.
Nell’ambito di tale attività di controllo è stata accertata nello specchio acqueo antistante la Grotta del Turco del Parco “Riviera d’Ulisse†di Gaeta la presenza di 5 unità da diporto in transito all’interno della fascia riservata ai bagnanti. I militari della Guardia Costiera, dopo aver fatto allontanare dalle aree interdette le unità , hanno proceduto ad elevare 5 verbali amministrativi con sanzioni di pari a circa duemilacinquecento euro nei confronti dei cinque trasgressori. Analoga attività svolta lungo la costa in località San Vito, ha portato i militari della Guardia Costiera di Gaeta ad accertare la presenza di 3 unità da diporto ancorate all’interno della fascia riservata alla balneazione, tutte e tre sanzionate con 3 verbali amministrativi per un importo di circa millecinquecento euro.
Nel corso dell’attività di polizia marittima, è stata, inoltre, contestata ad un diportista – M.S. 50 anni della provincia di Caserta – la conduzione di un natante da diporto con patente nautica scaduta. Al trasgressore è stata elevata la sanzione amministrativa di oltre mille euro prevista dalla specifica normativa in materia di nautica da diporto.
Si ricorda a tutti i bagnanti e diportisti che è attivo 24 ore su 24 il numero blu gratuito 1530 al quale risponde la Guardia Costiera per le emergenze in mare e che sul sito istituzionalewww.guardiacostiera.gov.it , nella sezione dedicata alla Capitaneria di Porto di Gaeta, è possibile visualizzare le ordinanze vigenti.