FROSINONE - Una coppia di coniugi italiani residente nel frusinate, rispettivamente di anni 73 e 72, sono tra le persone coinvolte nell’indagine solta dalla guardia di Finanza che ha indagato e scoperto un sistema di percezione indebita dell’assegno sociale dell’Inps. In tutto sono state 370 le persone denunciate perché percepivano il sostegno economico risiedendo, però, all’estero.
La coppia di anziani ciociari, dopo il trasferimento definitivo all’estero, ha continuato a percepire l’assegno sociale per complessivi 55mila euro. Una donna di 75 anni, di origine polacca, fittiziamente residente nella provincia di Frosinone, in accordo con un italiano, suo ex datore di lavoro, ha potuto beneficiare illegittimamente di 50mila euro, elargiti a suo favore dall’Ente su un conto corrente cointestato con il complice e movimentati verso l’estero tramite il sistema dei “money transferâ€.
Ermanno AmedeiÂ