Commemorazione della Fondazione Cassino Stiftung con giovani polacchi, tedeschi, inglesi e italiani
28 Settembre 2017Cassino – Questa mattina si è tenuta l’annuale commemorazione, presso il monumento dei caduti, organizzata dalla Fondazione Monte Cassino Stiftung che si occupa di far conoscere ai giovani polacchi, tedeschi, inglesi e studenti italiani le vicende legate alla sanguinosa battaglia di Montecassino.
Ad accogliere i ragazzi e gli insegnanti di Wittemburg (GERMANIA), Farrington (INCHILTERRA), Wagrowice (POLONIA) e dell’ITIS di Cassino è stato l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetto Leone, delegato dal Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro. Presenti anche i rappresentanti militari della Repubblica Federale Tedesca, del Regno Unito e della Polonia.
“Porto i saluti del primo cittadino, dell’amministrazione comunale, della città tutta. – ha detto l’assessore Leone – Si conclude il vostro viaggio qui a Cassino, dinanzi al monumento che ricorda il dolore della guerra. 73 anni questa città rappresenta la gioia della pace.
La vostra presenza qui, da diverse Nazioni, ci ricorda come questi luoghi nella distruzione prima e nella ricostruzione dopo hanno unito i popoli. Hanno unito le Nazioni. Sarà il segno di San Benedetto, Patrono di Europa.
La vostra presenza qui, testimonia come quel passato tanto tragico non è stato dimenticato. È da quel passato che ci tramandiamo di generazione in generazione quel sentimento di pace, di solidarietà e di fratellanza. Seppur nelle nostre quotidianità , ci sentiamo spesso come tanti Io, isolati, è invece a quel Noi, a quel senso di Comunità che dobbiamo aggrapparci. Quel Noi che va costruito ogni giorno, superando divisioni, contrasti, litigi. È semplicemente in quel Noi, che possiamo raccogliere l’eredita di valori che 73 anni fa, le nostre nazioni hanno sacrificato con il proprio sangue, con la vita dei propri uomini e donne, in questo territorio. Facciamo bene a ricordarlo in ogni sua forma, in ogni circostanza, ad ogni ricorrenza. Gettando ogni volta un nuovo seme di speranza. Ed è bello vedere che i protagonisti di questa nuova semina siano le nuove generazioni. A voi l’augurio di raccontare nei vostri Paesi, nelle vostre case, nelle vostre scuole, quelle emozioni, quei sentimenti, quelle sensazioni che avete raccolto e provato conoscendo questa terra. Così come da 73 anni a questa parte, Cassino città della Pace ci ricorda che “The Sun shines againâ€.
Martedì scorso i ragazzi sono stati ricevuti dal Sindaco del comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro in Sala Restagno il quale ancora una volta ha posto l’accento “sull’importanza di mantenere vivi i ricordi dell’atroce guerra che ha devastato non solo questo territorio ma tantissime nazioni e fatto perdere la vita a milioni di persone, per permettere ai giovani di capire e crescere nella consapevolezza che gli errori e gli orrori del passato non debbano ripetersi. Un ringraziamento sentito alla Fondazione ‘Monte Cassino Stiftung’ ed al suo responsabile per l’Italia, Michele Di Lonardo che permette a tanti giovani di toccare con mano la nostra storia.â€.