SAN VITTORE DEL LAZIO - Eppure qualcuno lo aveva detto che il rischio c’era e, questa mattina, si è concretizzato con fuoco e un fumo tossico (perché prodotto dalla combustione di materiale plastico e chissà cos’altro). Un grosso cumulo era ammassato nei pressi del termocombustore di San Vittore del Lazio. Un cumulo fatto di materiale di ogni genere tra cui lastre di amianto. L’attivista e ambientalista Bruno della Corte lo aveva segnalato all’amministrazione comunale di San Vittore del Lazio sostenendo il rischio di incendi anche perché, al momento della segnalazione si era in piena estate torrida con l’emergenza incendi in corso. Purtroppo il cumulo è rimasto lì fino a quando, questa mattina, è stato avvolto da fiamme quasi certamente dolose. I vigili del fuoco di Cassino sono intervenuti domando le fiamme che, però, avevano già divorato molto materiale e prodotto una grossa quantità di fumo certamente non salubre che si è sparso nelle vicine campagne.
Ermnno Amedei