LATINA - Ancora delusioni dal Pontino per l’associazione Vittime delle Marocchinate. Il dolore subito dalle popolazioni locali sul finire della Seconda Guerra Mondiale non trova posto nella memoria e nelle strade, piazze, viali e largari di Latina.
Il Presidente dell’associazione Emiliano Ciotti, alcuni mesi fa, così come fatto per altre comunità , inviò una lettera al sindaco del capoluogo Pontino affinché si facesse promotore di iniziative che potessero mantenere viva quella memoria di dolore; affinché le nuove generazioni, ma anche le vecchie, potessero conoscere le sofferenze e le barbarie subite nel corso della guerra dalle popolazioni locali. Al di la di chi le avesse commesse. Immaginiamo un giovane che si trova in Via Vittime delle Marocchinate, possa essere preso dalla curiosità e cercare su internet il significato del nome di quella strada scoprendo una realtà poco divulgata anche dai libri di storia.
Ebbene, alcuni giorni fa il consiglio comunale di Latina ha ufficializzato quattro nuovi nomi per altrettante strade o viali del Capoluogo. Nomi di tutto rispetto come Pertini, Impastato, Mammucari e Pompili che meritano di essere ricordati mentre, evidentemente, a Latina, le vittime delle Marocchinate… no.
Ermanno Amedei