Arrestato dai carabinieri un 54enne cassinate per maltrattamenti in famiglia
25 Ottobre 2017Cassino – Nella mattinata odierna, i militari della Compagnia di Cassino, nell’ambito di attività predisposte e coordinate dal superiore Comando Provinciale, volte al controllo del territorio, traevano in arresto un 54enne del cassinate, già censito per gli stessi reati, per maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della moglie convivente.
I militari, intervenuti presso l’abitazione dei coniugi, a seguito di richiesta al 112, constatavano la presenza del figlio minorenne della coppia, il quale riferiva che rincasando aveva incrociato il padre allontanarsi velocemente a bordo della sua utilitaria e che, dopo aver aperto la porta di ingresso, trovava la madre distesa sul pavimento esanime, dolorante per l’aggressione subita dal coniuge e non in grado di potersi alzare. L’uomo veniva immediatamente rintracciato e dopo i primi accertamenti, dichiarato in arresto.
Sul posto erano presenti alcuni congiunti della donna, i quali riferivano di essere giunti in soccorso della medesima e di averla trovata vistosamente sanguinante e con il volto tumefatto, in quanto era stata colpita più volte alla testa ed al viso dal marito, lamentando inoltre problemi di respirazione, in quanto l’uomo l’aveva stretta al collo.
La vittima, prontamente soccorsa da personale del 118, dopo le prime cure del caso veniva trasportata a bordo dell’ambulanza presso l’Ospedale Santa Scolastica di Cassino, ove visitata dai sanitari veniva giudicata guaribile in 10 giorni s.c..
Gli stessi congiunti riferivano, inoltre, di essere particolarmente preoccupati della situazione, poiché le aggressioni da lei subite erano quotidiane, sia sotto il profilo psicologico, sia fisico e che temevano per la sua incolumità . Già in passato infatti, l’uomo si era reso responsabile di aggressioni verbali e percosse nei confronti della coniuge, per le quali la stessa aveva sporto varie denunce per atti persecutori e lesioni personali. Per tale motivo, veniva emessa dall’A.G. una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla coniuge e dai figli, misura successivamente revocata a seguito di remissione della querela da parte della donna.
L’arrestato veniva ristretto presso la Casa Circondariale di Cassino, in attesa del rito direttissimo.