Il saluto di commiato del Col. Tuccio, bilancio di tre anni di attività in Ciociaria
6 Ottobre 2017Frosinone - Dopo oltre tre anni il Col. Giuseppe TUCCIO, prima di lasciare la Ciociaria per assumere altro prestigioso incarico, ha voluto salutare i giornalisti dei media locali e, nell’occasione, ha ribadito l’importanza dell’entusiasmante esperienza professionale e personale vissuta durante il suo periodo di comando e in particolare, del lavoro di squadra che è stato possibile effettuare grazie agli ottimi rapporti di collaborazione avuti con tutte le Istituzioni della Provincia.
Nel corso di tale periodo, soprattutto i rapporti di sinergia tenuti con tutte le altre Forze di Polizia, hanno consentito di raggiungere importanti risultati sia repressivi che preventivi. Dal punto di vista investigativo di fondamentale importanza è stata la piena sintonia avuta con l’Autorità Giudiziaria.
Va sottolineato che, l’elevata mole di lavoro espressa in questi anni sia in termine di attività preventiva tesa ad individuare e bloccare eventuali infiltrazioni di tipo mafioso/camorristico sia repressiva, atta a limitare gli effetti negativi della criminalità comune, dedita soprattutto alla commissione dei reati predatori (furti e rapine), ha sicuramente fatto registrare il calo complessivo dei delitti commessi in Provincia e mostrato gli ottimi risultati ottenuti sia dall’Arma dei Carabinieri.
In particolare, il Col. TUCCIO ha voluto evidenziare che il considerevole impegno operativo espresso ha permesso di raggiungere importanti risultati. Tali obiettivi sono stati raggiunti soprattutto grazie ai valori che da sempre contraddistinguono i Carabinieri (onestà , passione, abnegazione, spirito di sacrificio e senso del dovere) spesso emersi dalle quotidiane attività dei militari di questa Provincia, che si sono distinti sia per le loro spiccate capacità professionali, ma soprattutto per il coraggio evidenziato in situazioni di pericolo, anche a rischio di compromettere la propria incolumità .
Le attività svolte durante i tre anni hanno consentito di:
- trarre in arresto circa 500 persone responsabili di vari reati;
- deferire in stato di libertà circa 400 persone;
- avanzare circa 500 proposte per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.
Proprio grazie all’individuazione ed all’allontanamento di tali soggetti, peraltro tutti già censiti per reati specifici, si è sicuramente riusciti ad evitare la commissione di numerosi altri reati. Il Col. TUCCIO, nell’accomiatarsi dal Comando Provinciale di Frosinone, ringrazia tutte le Autorità civili, militari e religiose del territorio ed in particolare tutti i Carabinieri della Provincia per l’importante contribuito fornito in questi tre anni di intenso lavoro, nella consapevolezza che si continuerà a profondere il massimo impegno per la tutela e la sicurezza dei cittadini ciociari.