È stato sottoscritto nella mattinata di oggi, il protocollo d’intesa con i Comuni di Cassino, Piedimonte San Germano e Villa Santa Lucia per avviare i controlli in tutta l’area industriale del Cassinate.
Un atto che si è reso necessario al fine di effettuare controlli anche congiuntamente e simultaneamente per consentire l’accertamento, la successiva repressione di attività di scarico non autorizzate e/o non conformi e la conseguente comminazione delle dovute sanzioni, segnalazioni e/o denunce alla competente Magistratura. Per questo motivo sarà messa in campo una vera e propria task force che vedrà impiegato il personale dell’ufficio tecnico del Cosilam, nuclei di Protezione Civile, personale tecnico comunale e dei Corpi di Polizia Municipale territorialmente competenti. L’attività di controllo sarà portata avanti in tutte le aree della zona industriale.
“Si tratta di un provvedimento su cui abbiamo lavorato molto e che vede la massima sinergia tra gli enti del territorio – ha spiegato il Presidente Pietro Zola – L’obiettivo che ci poniamo è quello di avviare un controllo serrato in tutto il territorio dell’area industriale al fine di verificare se esistono situazioni di irregolarità con allacci abusivi alla rete fognaria consortile e lo scarico di reflui non conformi alla normativa vigente. Un’attività che abbiamo programmato già da tempo ma che potremo svolgere solo ora grazie all’accordo raggiunto con il sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro, il sindaco di Piedimonte San Germano Gioacchino Ferdinandi e il sindaco di Villa Santa Lucia di Antonio Iannarelli che sono territorialmente competenti. Si tratta di un’azione di controllo che si unisce a quella che portiamo avanti regolarmente nelle aziende che hanno un regolare contratto con il Consorzio. È chiaro che ogni illecito sarà segnalato alle autorità competenti affinché procedano con le dovute sanzioni.