Formia, controlli del territorio serrati della polizia, denunciati tre campani
29 Gennaio 2018Formia – All’esito dei servizi di controllo del territorio, predisposti dal sig. Questore di Latina Carmine Belfiore, gli agenti del Commissariato P.S. di Formia hanno denunziato tre pregiudicati provenienti dalla Campania per violazione del divieto di ritorno loro irrogato con provvedimento emesso dalla Questura di Latina; un giovane formiano è stato invece deferito alla Prefettura di Latina per il possesso di circa 5 grammi di hascisc.
Il primo episodio è avvenuto a seguito dell’identificazione di tre individui in un quartiere periferico di Formia da parte del personale della squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato, impegnata nell’attività di prevenzione e repressione dei furti in abitazione. Le tre persone sono state sorprese nei pressi di una zona residenziale senza giustificato motivo ed incuranti del precedente provvedimento di divieto di ritorno che le aveva colpite circa due anni fa. Le persone in argomento sono state sottoposte a perquisizione personale con esito negativo e sono state quindi deferite all’A.G..
Nei loro confronti verrà proposto un provvedimento di tipo cautelare di competenza indirizzato alla Questura di provenienza.
Il secondo episodio riguarda i controlli effettuati nei luoghi della movida formiana, frequentati da una moltitudine di giovani provenienti anche dalle province limitrofe, specialmente nei fine settimana. In particolare, in Largo Paone, sono stati identificati numerosi giovani in questo fine settimana e tra questi un gruppo particolarmente vivace che si era evidenziato all’attenzione degli agenti operanti. Tra questi vi era un ventenne in stato di particolare alterazione psicomotoria, il quale è stato trovato in possesso di 4,7 grammi di hascisc posti immediatamente sotto sequestro. Il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura di Latina, come previsto dalla normativa.
La Volante del Commissariato di Formia è inoltre intervenuta in zona di Gianola, a causa di una violenta lite in famiglia. Da quanto accertato vi era stata una violenta colluttazione tra un uomo, recentemente separatosi dalla moglie, ed il nuovo convivente della donna. Il sollecito intervento degli uomini della Polizia di Stato ha evitato che la lite degenerasse in tragedia. Infatti nel corso della violenta discussione, l’ex marito veniva ferito dal nuovo compagno della moglie, che afferrava un apri bottiglia colpendolo al collo. Fatta intervenire d’urgenza l’ambulanza, si provvedeva a tamponare la ferita, dalla quale usciva sangue copiosamente. Ascoltate le parti e ricostruita la dinamica dei fatti, i due uomini sono stati denunziati all’Autorità giudiziaria di Cassino per lesioni. Entrambi hanno riportato ferite guaribili entro i dieci giorni.