ROMA – Questa mattina, all’esito di attività d’indagine delegate dalle Procure della Repubblica di Roma e Messina, che procedono in coordinamento investigativo con la Procura della Repubblica di Milano, militari dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Roma e Messina, con la collaborazione di quelli di Palermo, hanno eseguito, sul territorio nazionale, distinte ordinanze di custodia cautelare, in carcere e ai domiciliari, in relazione a due associazioni a delinquere dedite, rispettivamente, alla commissione di plurime frodi fiscali e a reati contro la pubblica amministrazione, anche attraverso la corruzione in atti giudiziari.
Le indagini hanno preso le mosse da distinti input investigativi, convergendo sull’operatività dei due
sodalizi criminali, consentendo altresì la ricostruzione di ipotesi di bancarotta fraudolenta da parte di
soggetti non riconducibili alla struttura delle organizzazioni. I G.I.P. dei Tribunali di Roma e Messina hanno emesso le ordinanze di custodia cautelare che seguono (a) Ordinanza di applicazione delle misure cautelari personali nr. 44630/16 R.G.N.R. e nr. 3079/17 R.G. G.I.P., emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, nei confronti di:
– Amara Piero, Â 48 anni (carcere), per i reati di cui agli artt. 416 cc. 1, 2 e 5 c.p., art. 8 D.Lgs. 74/2000, art. 2 D.Lgs. 74/2000, art. 319 ter in relazione agli art. 318 e 319 c.p.;
– Centofanti Fabrizio, 45 anni (carcere), per i reati di cui agli artt. 416 cc. 1, 2 e 5 c.p., art. 8 D.Lgs. 74/2000, art. 2 D.Lgs. 74/2000;
– Calafiore Giuseppe 38 anni (domiciliari – attualmente all’estero), per i reati di cui agli artt. 8 D.Lgs. 74/2000, art. 319 ter in relazione agli art. 318 e 319 c.p.;
– Bigotti Ezio 54 anni (domiciliari) per il reato di cui agli artt. art. 2 D.Lgs. 74/2000, artt. 110 c.p., 223 comma 1 in relazione all’art. 216 comma 1 n. 1, n. 2 e 237 R.D. 267/42;
– Caruso Luciano 78 anni (domiciliari), per il reato di cui agli artt. 110 c.p., 223 comma 1 in relazione all’art. 216 comma 1 n. 1, n. 2 e 237 R.D. 267/42.
La richiesta di misura non detentiva nei confronti di Virgilio Riccardo, già presidente di sezione del CDS, oggi in pensione, per il reato di corruzione in atti giudiziari contestato in concorso con Amara e Calafiore, è stata respinta per assenza di ragioni cautelari.
(b) Ordinanza di applicazione delle misure cautelari personali nr. 4179/15 R.G.N.R. e nr. 544/16 R.G. G.I.P., emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina, nei confronti di:
– AMARA Piero cl.69 (carcere), per i reati di cui agli artt. 416 cc 1 e 3 c.p., artt. 81 cpv, 110, 319 ter, 321 c.p., 479 c.p., 56 c.p., 319 quater c.p.;
– CALAFIORE Giuseppe cl.79 (carcere – attualmente all’estero) per i reati di cui agli artt. 416 cc 1 e 3 c.p., artt. 81 cpv, 110, 319 ter, 321 c.p., 479 c.p., 56 c.p., 476 c.p., 56 c.p. , 319 quater c.p., 336 c.p.;
– LONGO Giancarlo, magistrato ordinario, già sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, ad oggi destinato ad altre funzioni in altra sede, cl.69 (carcere) per i reati di cui agli artt. 416 commi 1, 2 e 3, 81 cpv, 110 c.p., 319 ter c.p., 321 c.p., 479 c.p., , 61 n. 2 c.p. , 476 c.p., 640 c.p. comma 2, 56 c.p. e 319 quater c.p.;
– FERRARO Alessandro cl.71 (carcere) per i reati di cui agli artt. 416 commi 1, 2 e 3, artt. 81 cpv, 110 c.p., 319 ter c.p. , 321 c.p., 336 c.p.;
– CENTOFANTI Fabrizio cl.72 (domiciliari) per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 110 c.p., 319 ter c.p., 321 c.p.;
– GUASTELLA Giuseppe cl.45 (domiciliari) per i reati di cui agli artt. 416 commi 1, 2 e 3 c.p.;
– VENEZIA Davide cl.85 (domiciliari) per i reati di cui agli artt. 416 commi 1, 2 e 3 c.p., artt. 81 cpv, 110 c.p., 319 ter c.p., 321 c.p.;
– VERACE Mauro cl.57 (domiciliari).per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 319 ter c.p., 110 c.p., 479 c.p.;
– PACE Salvatore Maria cl.78 (domiciliari) per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 319 ter c.p., 479 c.p., art. 368 c.p.;
– DE MICHELI Gianluca cl.73 per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 319 ter c.p., 110 c.p., 479 c.p.;
– NASO Vincenzo cl.44 (domiciliari) per i reati di cui agli artt. 319 ter c.p., 110 c.p., 479 c.p.;
– PERRICONE Francesco “Corrado†cl.63 , per i reati di cui agli artt. 319 ter c.p., 110 c.p., 479 c.p., 640 c.p. comma 2, 495 c.p.;
– MIANO Sebastiano cl.74 (domiciliari) per i reati di cui agli artt. 110 c.p., 81, 56 e 319 quater c.p..
Contestualmente, sono in corso di esecuzione perquisizioni locali nei confronti dei soggetti a vario titolo coinvolti nella vicenda.