LAZIO – “Dalle prime ore di domenica 25 febbraio l’arrivo di una corrente di aria gelida di origine siberiana sarà responsabile di una perturbazione con nevicate fino a quote di pianura che potranno interessare oltre 1.500 km di tratte autostradali in diverse Regioni del Paese”.
Lo si legge in una nota di Autostrade.
“In particolare, domani mattina sono attese precipitazioni nevose sull’A1 tra Parma e Firenze e tra Incisa e Chiusi ma anche sull’A14 tra Bologna e Pesaro. Nel corso delle ore pomeridiano-serali le nevicate potrebbero estendersi sull’A14 nel tratto tra Pesaro e Pescara e sull’A1 tra Chiusi e Roma Nord. Lunedì le nevicate potrebbero interessare l’A14 tra Imola e Poggio Imperiale, l’A1 tra Chiusi e Cassino in evoluzione verso l’area di Napoli e la A16 tra Napoli e Candela.
Questo scenario meteo imporrà da parte di molte Prefetture l’adozione di provvedimenti di limitazione della circolazione per i veicoli di massa superiore a 7,5t, per i quali, peraltro, domani è già previsto il divieto di circolazione dalle ore 09.00 alle ore 22.00.
Viste le previsioni meteorologiche particolarmente avverse, Autostrade per l’Italia invita gli automobilisti a limitare gli spostamenti evitando le zone più a rischio, mettendosi in viaggio solo se strettamente necessario e, comunque, solo dopo essersi informati sulle condizioni della viabilità e del meteo. In ogni caso, al fine di garantire la percorribilità in sicurezza della propria rete, Autostrade per l’Italia ha già attivato il piano antineve, con oltre 2.200 mezzi operativi e 3.600 uomini dedicati alle attività di prevenzione ed abbattimento della neve con una capacità di circa 240.000 tonnellate di fondenti stradali.
Autostrade per l’Italia raccomanda a chi sarà costretto a mettersi in viaggio sulle tratte interessate dalle precipitazioni di:
– programmare le partenze ben informati, evitando ove possibile il viaggio sulle tratte e nei periodi interessati dalle nevicate più intense e considerando comunque tempi di percorrenza superiori alla norma, per effetto delle precipitazioni, dell’azione dei mezzi antineve (che operano a 40 km/h) e del traffico;
– intraprendere il viaggio solo dopo aver controllato la piena efficienza del veicolo, con il pieno di carburante e qualche genere di prima necessità ;
– verificare la disponibilità a bordo e la piena funzionalità delle dotazioni di legge (giubbini rifrangenti; triangolo, catene da neve o pneumatici invernali in buone condizioni). A querto proposito, si consiglia sempre l’uso di pneumatici invernali al posto delle catene, più sicuri e adatti al transito su strade e autostrade in condizioni di fondo innevato. Nel caso si disponesse delle sole catene, evitare assolutamente di montarle o smontarle lungo le corsie di emergenza o di marcia o all’interno delle gallerie per evitare gravi rischi per la sicurezza delle persone e intralcio ai mezzi antineve (l’operazione è consentita solo in Area di Serviz o e di Parcheggio)”.