CASSINO – Il titolare di un bar della Città Martire, aveva notato, già dallo scorso mese di ottobre, dei periodici e consistenti ammanchi di gratta e vinci, per un totale di 50.000 euro.
La situazione costringe pertanto l’uomo ad installare due microtelecamere a circuito interno.
La visione delle immagini incastrano la  sua dipendente, che aveva escogitato uno stratagemma per trafugare i “gratta e vinciâ€:
Nel corso della giornata li sottraeva dall’espositore, poi li riponeva un una scatola di cartone posta in uno spazio condominiale e successivamente, la sera, li prelevava, nascondendoli sotto la maglia.
Nella giornata di ieri l’epilogo: la donna, una 45enne del luogo, è stata arrestata con l’accusa di furto in flagranza di reato. Durante il periodo di tempo aveva sottratto ben  21 biglietti.
Gli agenti del commissariato di Cassino, diretti dal vice Questore Alessandro Tocco, perquisivano l’abitazione della donna rinvenudo occultti nel’armadio della camera da letto altri gratta e vinci, grattati e vincenti.
Per la donna è scattato l’arresto ed ora dovrà rispondere di furto.