CASSINO – La tappa cassinate sembra essere stata, per la banda dei Rolex, oltre che quella per loro fatale, anche l’ultima di un lungo percorso durante il quale i tre hanno mietuto vittime in diverse città. Piovono da tutto il Lazio le segnalazioni che riconoscono come autori di furti con destrezza, i tre cittadini rumeni arresti qualche giorno fa dai carabinieri di Cassino. Oltre ai due derubati nella città martire, altre persone, oltre che dalla stessa Cassino, anche da Frosinone e Roma, hanno riconosciuto tramite le foto diffuse dai carabinieri, gli autori raggiunti ed arrestati a Tor Vergata mercoledì scorso.
Un indagine lampo, quella compiuta dagli uomini del capitano Ivan Mastromanno, che ha inchiodato alle loro responsabilità Paun Leonard, 28enne, Mihai Moise Florian, 25enne e la donna Mihai Zinca 28enne.
Per i tre oggi è prevista la convalida ma il fascicolo che li riguarda sembra arricchirsi di ulteriori informazioni. Tutti i furti sarebbero stati messi a segno con le stesse modalità: richiesta di informazione, ringraziamento e stretta di mano con furto dell’orologio.
Ermanno Amedei