LAZIO – Nelle prossime ore, l’ingresso di aria fredda sulle regioni nord-orientali, apporterà venti di burrasca e nevicate a basse quote, con sconfinamenti fino in pianura, al nord-est.
Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla serata di oggi, domenica 18 marzo, venti di burrasca nord-orientali sui settori costieri di Veneto e Friuli Venezia Giulia, con mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di domani, lunedì 19 marzo, l’avviso prevede inoltre nevicate, mediamente al di sopra dei 200-400 metri ma con sconfinamenti fino in pianura, su Friuli Venezia Giulia – specie Golfo di Trieste, Emilia-Romagna – soprattutto nel settore centro-occidentale, e Veneto, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta gialla su Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Molise, nonché sui bacini occidentali di Abruzzo, Campania, Basilicata e Calabria. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.