GAETA - La Polizia di Stato ha eseguito nel pomeriggio di ieri, l’ordinanza del GIP del Tribunale di Cassino che ha disposto nei confronti di D.M. A., un giovane di Gaeta di anni 30, la misura cautelare del divieto di avvicinamento di comunicazione nei confronti di una giovane donna con la quale aveva anche avuto una relazione sentimentale.  Il provvedimento è stato preso in seguito alle indagini condotte dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Gaeta e coordinate dall’Autorità Giudiziaria di Cassino.
Il personale della Polizia di Stato, specializzato nei reati di maltrattamenti in famiglia e stalking, è entrato in azione dopo la recente denuncia sporta dalla donna che ha lamentato continui atti persecutori da parte dell’uomo.
Nel corso delle indagini, sono stati acquisiti gli importanti elementi di prova che hanno consentito al Pubblico Ministero di chiedere al Gip una idonea ed urgente misura cautelare. Già precedentemente infatti, ovvero nel corso dell’anno 2017, la donna ha raccontato di aver subito percosse, minacce, ingiurie e lesioni personali in diverse occasioni; fino a quando si è verificata un’esplosione nei pressi dell’abitazione, di una bomba carta. Temendo si trattasse di un gesto dell’uomo ha deciso di presentare la denuncia.
La donna ha spiegato che i comportamenti, l’avrebbero sottoposta ad uno stato di timore ed ansie per la propria incolumità tanto da farla decidere a lasciare la propria abitazione e chiedere ospitalità ad un conoscente.
Al fine di scongiurare ogni contatto tra l’uomo e la vittima ed a seguito delle risultanze investigative, l’A.G.  ha ritenuto di dovere emettere il provvedimento cautelare  di allontanamento.
Allo stato attuale, qualora costui violasse l’ordinanza, verrà arrestato.