CASSINO – Picchia la convivente nonostante fosse in stato di gravidanza. Per questo, stamattina, gli agenti del commissariato di Cassino diretti dal dirigente Alessandro Tocco, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare nel confronti di un ventiduenne nato in Marocco ma residente nella città martire. Il giovane si è reso responsabile di percosse nei confronti della convivente, anche in stato di gravidanza, rendendole la vita impossibile. Diversi gli episodi di violenza fisica ma anche di abusi sessuali ricostruiti a partire dall’ottobre 2017. Più volte la vittima è stata costretta a recarsi in ospedale dopo i maltrattamenti subiti.
Sussistendo le esigenze cautelari relative al pericolo di reiterazione, il gip Salvatore Scalera ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere per i reati di maltrattamenti contro famiglia o conviventi ex art. 572 e 61 n. 5 C.P., violenza sessuale ex art. 609 bis, 609 ter, n. 5 quater C.P. , eseguita questa mattina dagli agenti di polizia