Frosinone, Cisl Fns: Tre agenti feriti da detenuti durante rissa in carcere
18 Aprile 2018FROSINONE – “Apprendiamo che poco fa un detenuto straniero ha aggredito tre unità di polizia penitenziaria all’interno dell’istituto Casa Circondariale di Frosinone”.
E’ quanto si legge in una nota a firma di Massimo Costantino, segretario Generale Aggiunto CISL FNS.
“Il personale era intervenuto per sedare una rissa tra due detenuti – Uno di questi ha preso a calci e pugni il personale aiutandosi anche con un manico scopa. Da quando apprendiamo per il personale di polizia penitenziaria è stato necessaria la visita presso l’ospedale della Città.
Solo alcuni giorni fa segnalavamo il sovraffollamento nelle carceri del Lazio e le aggressioni nei confronti degli agenti penitenziari. Si rileva come al 31 marzo scorso erano 6.303 i reclusi, nei 14 istituti della Regione, rispetto ad una capienza di 5.257, dunque con 1.046 detenuti in più dei posti regolamentari. Frosinone (+89);
”Sono inoltre da segnalare – aggiunge Costantino – le innumerevoli aggressioni nei confronti del personale penitenziario, dovute anche alla chiusura degli Opg in ambito nazionale che ha portato molti detenuti con problemi psichiatrici nelle sezioni di osservazione psichiatrica delle carceri. Solidarietà e vicinanza della Fns Cisl al personale coinvolto”.