Un match al cardiopalma, divertente ed appassionante come gli addetti ai lavori avevano ampiamente preannunciato, quella andato in scena al PalaVirtus valevole per Gara 1 dei Quarti di finale Playoff tra la BPC Virtus Cassino e Olimpia Matera.
Ad aggiudicarsi il primo atto della sfida, sono proprio i lupi virtussini, che con la pazienza e la temperanza delle grandi squadre, hanno saputo archiviare in maniera eccellente la pratica lucana.
Si inizia con i soliti quintetti titolari per entrambe le formazioni: Panzini, Del Testa, Carrizo, Cena e Bagnoli da una parte, Dimarco, Terenzi, Migliori, Battistini, Ravazzani dall’altra.
La partita inizia con una penetrazione nel pitturato del capitano rossoblù Maurizio Del Testa ad aprire le danze, a cui risponde subito il playmaker ospite Dimarco in layup nell’area. Nel primo quarto regna l’equilibrio: dapprima la Virtus cerca di distanziare l’avversario, raggiungendo al 5’ con un tiro da oltre l’arco dei sei e settantacinque sempre di Del Testa servito ottimamente da Lorenzo Panzini, l’11-6, per poi farsi recuperare e sorpassare dalla squadra ospite grazie ad un superbo Battistini (8 punti nel solo primo quarto per l’ala-grande in maglia blu, ndc). È 18-20 il risultato al suono della prima sirena, in favore dell’Olimpia.
Vettese nel mini-intervallo scuote i suoi, e all’inizio della seconda frazione i lupi rossoblù entrano in campo decisamente con un’altra determinazione.
Bagnoli domina nel pitturato, Cena entra in partita e i tiri di Petrucci trovano quasi sempre il fondo della retina. È 26-13 il parziale del secondo quarto, e sono di conseguenza 11, le lunghezze di vantaggio con il quale la squadra padrona di casa va all’intervallo lungo.
Dagli spogliatoi, Matera esce con la voglia di rientrare nel match, arrivando fino al meno 8 del 25’, passivo che costringe Vettese a chiamare time-out.
Cassino trova in Bagnoli la sua ancora di salvezza sui tiri sbagliati e riesce così a tenere a distanza di sicurezza l’avversario. Al 29’ prima i due punti di Carrizo e poi la tripla di Terenzi, suggellano il 60-50 con cui si va al riposo prima dell’ultima frazione di gioco.
La Virtus, nel quarto periodo, prende il largo, Carrizo segna in post-basso, Petrucci dall’angolo realizza da tre punti e si arriva così a toccare il +15 al 32’. Matera non ci sta, e Cozzoli prova a suonare la carica sostenuto dall’MVP-ospite Migliori (20 punti per lui al termine della gara, ndc). Lo sforzo però dei due non basta, e al 35’ Cassino rimane sempre in vantaggio di 16 punti. Al 38’ le “V” benedettine toccano il massimo vantaggio con due punti nel pitturato di Cena (+20, ndc), e lo staff tecnico cassinate allora, alla prima pausa, coglie l’occasione per cambiare tutti i suoi uomini cardine, riuscendo a trovare nel finale di gara anche minuti per la sua panchina. Sul finale, è Banach che con due punti sancisce l’82-65 con il quale si conclude il match.
“Siamo 0-0” commenta un cauto Leonardo Manzari, DS della formazione benedettina, nel post-partita.
“Ho già avvertito i ragazzi di mantenere i nervi saldi e di non farsi prendere dall’entusiasmo perchè non abbiamo fatto praticamente niente. Devo fare però i complimenti a tutti, perchè abbiamo fatto sembrare a tratti semplice, una partita che in realtà era complicatissima. Matera è una signora-squadra, ha grandi giocatori e soprattutto atleti di grande esperienza, e c’è voluta una meravigliosa prestazione difensiva per portare il ‘foglio rosa’ a casa. Abbiamo tenuto una squadra che si aggira sugli 80 punti di media a partita, a quota 65, e devo fare di conseguenza i complimenti anche al mio staff tecnico che ha preparato in maniera impeccabile la gara. Adesso, però, concentrazione alta e testa a Gara 2, perchè giovedì a Matera ci aspetta un’altra battaglia, e i lucani vorranno sicuramente riportare la serie qui in casa nostra”.
“Sapevamo tutti benissimo quanto Matera fosse una squadra ostica” analizza nel post-partita l’ala piccola cassinate, Niccolò Petrucci.
“Abbiamo giocato in maniera impeccabile, superato un approccio alla partita non dei migliori, mettendo da parte il nostro ego, come ci aveva chiesto il coach, e facendo prevalere il nostro obiettivo comune: la vittoria. Ci aspetta adesso una gara in casa di una compagine che tra le sue mura ha una tradizione importante e sul quale tutti hanno fatto fatica anche in regular season a fare punti. Sarà fondamentale preparla bene come abbiamo fatto questa settimana e rimanere con i piedi per terra, perchè ancora non abbiamo conquistato niente. La nostra post-season è appena iniziata”.
Prossimo appuntamento, dunque, per la formazione cassinate, giovedì 3 maggio per gara 2 al PalaSassi di Matera.