LATINA – Accecò con uno spray orticante un ultrasettantenne di Latina e lo pestò per rapinarlo. I fatti risalgono al 30 gennaio scorso e, questa matti, gli agenti della squadra mobile hanno arrestato Dragos Daniel Marcu, 25 anni, cittadino rumeno.
Secondo gli investigatori il giovane è da considerare un soggetto di elevata pericolosità sociale, dedotta dai numerosi precedenti penali a suo carico; egli, peraltro, in ultimo è stato tratto in arresto lo scorso 9 marzo, sempre dalla Squadra Mobile di Latina, per violenze commesse nei confronti della sua ex convivente.
Alle 21 del 30 gennaio scorso, un uomo ultrasessantenne che vive presso un’abitazione di campagna, ubicata sulla via Litoranea a Latina, è uscito di casa per controllare il motivo dell’agitazione dei suoi cani, che abbaiavano furiosamente. Appena uscito di casa, l’uomo è stato aggredito da ignoti che gli hanno spruzzato sul viso una sostanza urticante in modo da tramortirlo; immediatamente dopo, la vittima è stata attinta da diversi colpi di bastone sulla schiena e su un fianco, che gli procuravano lesioni importanti, a causa delle quali è stata ricoverato presso il locale ospedale S.M. Goretti.
Dopo l’aggressione, l’anziano è stato trascinato all’interno della casa e legato mani e piedi sul pavimento, mentre l’aggressore rovistava all’interno della casa alla ricerca di valori di cui appropriarsi, sottraendo oggetti e denaro per un ammontare piuttosto modesto.
Il malvivente, probabilmente con l’aiuto di un complice, si è allontanato dal luogo del delitto, facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini, immediatamente attivate dagli investigatori della Squadra Mobile, sono riuscite ad individuare con grande tempestività le responsabilità del rumeno grazie anche alle comunicazioni che lo stesso aveva effettuato via chat nelle ore successive alla rapina.
Da quelle comunicazioni è risultato incontrovertibile che il rumeno aveva necessità di piazzare sul mercato la refurtiva sottratta all’anziana vittima. Refurtiva che, peraltro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Il Sost. Proc. dott. Giancristofaro, condividendo perfettamente le risultanze investigative, ha richiesto e ottenuto l’emissione del provvedimento restrittivo al G.I.P. del Tribunale di Latina.