Comune e Laziodisu, una convenzione per l’uso di bici elettriche nel Campus
4 Maggio 2018CASSINO – Il Comune di Cassino ha sottoscritto una convenzione con Laziodisu in cui cede in comodato d’uso a titolo gratuito l’impianto realizzato presso la Residenza di Folcara, costituito da n. 20 bici elettriche con annesse n. 2 colonnine di ricarica e collegamento internet e due rastrelliere di parcheggio, finalizzato in via prioritaria alla mobilità degli studenti universitari nel Campus.
“Con la cessione di cui sopra Laziodisu – ha spiegato il Sindaco Carlo Maria D’Alessandro – subentra nel possesso di detti beni, con decorrenza dalla data del verbale di consegna, ed assume ogni responsabilità circa la gestione ed uso da parte di terzi degli stessi, sollevando il Comune da qualsiasi onere e gravame.
Il presente protocollo di intesa avrà durata di anni 5, tacitamente rinnovabile, salvo espressa comunicazione di una delle parti da presentare entro i 6 (sei) mesi antecedenti la scadenza.
Nella convenzione abbiamo concordato con Laziodisu di rinunciare, in relazione a tale accordo, nel presente e nel futuro a qualsiasi forma di controversia o contenzioso legale in ordine al comodato d’uso/gestione dell’impianto, il quale resta finalizzato esclusivamente allo scopo dichiarato.
Gli studenti del Campus avranno a disposizione un’altra forma di trasporto per i loro spostamenti all’interno dell’area universitaria che nel frattempo sta diventando sempre più estesa.
L’impianto realizzato alla Folcara è frutto dell’Accordo Programmatico tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela delTerritorio e del Mare, l’ANCI e Ducati Energia S.p.A., attraverso il quale è stata promossa la sperimentazione presso i Comuni italiani di un prototipo di bicicletta a pedalata assistit ad alto rendimento e ad emissioni zero sviluppato da Ducati Energia(E-Bike0), finalizzata a rafforzare ed integrare le azioni di mobilità sostenibile già adottate dai Comuni per ridurre l’inquinamento atmosferico e la congestione derivante dal traffico veicolare, nonché a diffondere la cultura della mobilità sostenibile e l’utilizzo di mezzi di trasporto ad impatto ambientale nullo per gli spostamenti quotidiani dei cittadini, ed infine aggiornare gli strumenti di pianificazione della mobilità nelle città. Questa era una delle tante cose ferme in questa città e che noi stiamo facendo ripartire”.